Come si usa lo zenzero: consigli e rimedi naturali

Lo zenzero può tornare decisamente utile nel momento in cui bisogna curare tutta una serie di disturbi che vanno a colpire l’apparato gastrointestinale e quello nevralgico.

Questa spezia si può acquistare senza particolare problemi presso un supermercato, nel caso in cui la si voglia utilizzare in cucina, senza dimenticare come si possa comprare anche in polvere. Altrimenti la radice fresca di zenzero si può trovare molto facilmente nelle erboristerie, senza dimenticare il mercato. Nelle farmacie, invece, potrete trovare lo zenzero nella forma delle compresse, ma anche come unguenti, tintura madre e oli essenziali.

Le varie forme di utilizzo

Lo zenzero fresco si può acquistare al supermercato e si caratterizza per essere una radice particolarmente nodosa, dalla tipica colorazione beige e con una polpa tipicamente bianca. Si può acquistare lo zenzero bianco, ovvero senza la pelle, che lo zenzero grigio, quello con la pelle. In questo secondo caso, lo zenzero si fa preferire dal momento che la pelle garantisce una conservazione decisamente più lunga. Per quanto riguarda l’olio essenziale di zenzero bisogna mettere in evidenza come al suo interno presenti praticamente tutti i principi attivi.

Come si usa lo zenzero: quanto costa

L’olio essenziale, però, ha un prezzo veramente alto, visto che un semplice flacone da 250 ml ha un costo che si aggira intorno agli 80 euro. Lo zenzero candito, invece, si caratterizza per avere una conservazione particolarmente lunga e conservare le proprietà benefiche di questa spezia, nonostante comunque l’apporto calorico sia superiore. Lo zenzero in polvere, invece, presenta un sapore meno marcato in confronto a quello fresco, anche se in realtà dal punto di vista dei principi attivi non cambia poi molto. La principale differenza è rappresentata dal prezzo. Lo zenzero fresco, infatti, è molto caro e una radice da 200 grammi può arrivare ad un prezzo anche pari a 10 euro, mentre quello secco e quello in polvere hanno un prezzo pari a circa 2 euro ogni 100 grammi.

Proprietà benefiche

Lo zenzero, dal punto di vista fitoterapico, è sempre stato considerato come una vera e propria manna dal cielo. Infatti, viene spesso impiegato per la cura di disturbi che vanno a colpire l’apparato gastrointestinale, come ad esempio nausea, vomito, dispepsia, infezioni gastriche, flautolenza, meteorismo, ma anche diverse forme di nevralgia e disfunzioni a livello dell’apparato circolatorio.

Benefici per l’apparato gastrointestinale

Lo zenzero presenta notevoli proprietà digestivi, dal momento che favorisce una digestione più rapida, ma è anche in grado di svolgere un’azione stimolante sulla produzione di succhi gastrici, per via della presenza di gingerolo, shogaolo e vitamine, che garantiscono un migliore assorbimento dei cibi. Quando bisogna curare dei bruciori di stomaco, lo zenzero fresco è un’ottima soluzione dal momento che si tratta di un antisettico del tutto naturale, che presenta anche una notevole proprietà cicatrizzante. Il gingerolo, invece, si caratterizza per essere un buon carminativo, aiutando il ripristino della corretta acidità dell’apparato gastrointestinale, contrastando in modo efficace disturbi come meteorismo e flatulenza. Il gingerolo si può considerare anche un perfetto antibatterico, visto che va a combattere l’helicobacter. Si tratta di un batterio che riesce a colonizzare lo stomaco e spesso è in grado di provocare gastriti, reflusso gastrico, andando complessivamente a danneggiare la digestione. Sia il gingerolo che lo zingiberene danno una mano nella produzione della flora batterica positiva, contrastando con efficacia altri disturbi come la diarrea e la stitichezza.

Proprietà antidolorifiche

Come si usa lo zenzero proprietà antidolorifiche

Sia le compresse fresche di zenzero che gli impacchi caldi riescono a svolgere un’azione benefica contro i disturbi reumatici e i dolori che colpiscono i muscoli, legati a cadute, distorsioni e strappi. Lo zenzero, infatti, presenta un’importante proprietà decongestionante, ma anche astringente e coagulante. Infatti, dà una mano anche al riassorbimento dei gonfiori provocati da tali traumi, mentre l’olio essenziale di zenzero può tornare particolarmente utile per combattere lo sviluppo dei mediatori dell’infiammazione.

Curare mal di testa e mal di denti

Lo zenzero si caratterizza per essere un ottimo antinevralgico e, di conseguenza, è una delle tante soluzioni per contrastare il mal di testa, ma anche il mal di testa. Soprattutto sotto forma di decotto, oppure con dei cataplasmi, il dolore può essere lenito in modo rapido. Altrimenti si può sfruttare sia la tintura madre che le compresse omeopatiche, che si possono acquistare in farmacia oppure in erboristeria.

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