Disturbo bipolare: le cause, le varie fasi della malattia e la cura

Il disturbo dipolare è una vera e propria malattia con diverse fasi, delle cause e una possibilità di trattamento e di cura.

Viso metà nero e metà bianco (Pexels)

Il disturbo bipolare è un disturbo dell’umore che si manifesta in rapidi cambiamenti di umore nel corso della giornata. Si tratta di una vera e propria malattia cronica. Può essere indicata anche come sindrome maniaco depressiva. Una persona che ne soffre passa da momenti di grandissima felicità, energia, a momenti totalmente diversi, caratterizzati da depressione e disperazione.

Questa condizione interessa moltissime persone in tutto il mondo. Solo in Italia ne soffrono circa 3 milioni di adulti. Per quanto gli studiosi abbiano affrontato questo argomento non si ha ancora un quadro completo di questa patologia. Dunque, il non comprenderla a fondo comporta che venga anche sottovalutata da alcuni medici.

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Cerchiamo di conoscere più da vicino questa malattia scoprendone le varie fasi, le cause, i disturbi associati e come si può curare. Intervenire tempestivamente può risolvere la situazione. Ma ecco qui di seguito tutti i dettagli conosciuti fino ad oggi.

Disturbo bipolare: cause e vari tipi di malattia

diagnosi
Visita medica (Foto dal web)

Spesso questa condizione si verifica come conseguenza dell’abuso di sostanze. Circa 6 persone su 10 che riportano disturbi di questo tipo hanno anche altri disturbi associati. Questi possono essere attacchi di panico, disturbo della personalità, disturbo ossessivo compulsivo. Possono insorgere anche dei disturbi alimentari e delle fobie (la più diffusa è l’agorafobia).

Non è così semplice capire che cosa scatena questa malattia, trattandosi di una patologia psicologica. Ad oggi gli studiosi hanno comunque individuato alcune cause:

  • Consumo eccessivo di droga, alcol, sostanze stimolanti;
  • Bassa qualità di vita;
  • L’assunzione di alcuni farmaci;
  • Irregolarità nel sonno;
  • Ereditarietà.

Il disturbo bipolare viene diviso in diverse tipologie:

  • I: si definisce quando si verifica almeno un episodio manicale nella vita di una persona;
  • II: deve esserci un episodio maniacale e un episodio depressivo maggiore;
  • Disturbo ciclotimico: due anni di episodi maniacali e depressivi continui.

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Nella fase maniacale si sperimenta pura euforia fino ad arrivare al delirio di onnipotenza. Ci si sente talmente invincibili da commettere delle azioni del tutto sconsiderate. In questa fase, tuttavia, può anche capitare di sentirsi irritabili, arrabbiati, controllati, perseguitati. Invece, nella fase depressiva si diventa totalmente apatici. Queste fasi sono molto pericolose perchè in casi estremi possono portare una persona a suicidarsi.

Esiste una cura?

In questi anni gli studiosi stanno sperimentando diverse tecniche che coinvolgono le fasi del sonno. Tuttavia, per il momento la cura più seguita ed utilizzata è una terapia farmacologica composta da antidepressivi e stabilizzatori dell’umore. A questo è importante aggiungere ed affiancare una terapia psicologica cognitivo-comportamentale.

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