Morbo di Crohn: uno dei primi sintomi potrebbe essere in bocca

Il morbo di Crohn è una malattia cronica che può colpire tutto il tratto gastrointestinale e uno dei primi sintomi che si può avere è proprio in bocca.

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Intestino (AdobeStock)

Il morbo di Crohn è una malattia cronica infiammatoria che colpisce l’apparato digerente. L’apparato può essere colpito in maniera segmentaria qualsiasi sezione dalla bocca all’ano. Questa malattia, più comunemente, colpisce l’ileo terminale, ovvero la porzione finale dell’intestino tenue, o il colon, cioè l’intestino crasso. L’infiammazione causata dal morbo, può causare sintomi molto spiacevoli e variano a seconda di dove è collocata l’infiammazione. La condizione inoltre può portare a problemi potenzialmente gravi in alcuni casi.

Tra i sintomi più comuni ci sono: diarrea, vomito, dolori addominali e perdita di peso. I sintomi premonitori meno conosciuti invece sono: infezione agli occhi, emicrania, pelle poco sana, febbre e afte. Non esiste cura al morbo di Crohn, tuttavia, con uno stile di vita sano compreso di dieta bilanciata, esercizio fisico e controllo dello stress, può aiutare ad alleviare i sintomi.

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Afte: uno dei sintomi premonitori del morbo di Cron

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Vesciche nella bocca (AdobeStock)

La bocca è la prima parte dell’apparato digerente e non bisogna sottovalutarla. Infatti è proprio qui che sfocia uno dei sintomi premonitori del morbo di Crohn: le afte. Le afte sono vesciche che si sviluppano all’interno della bocca, precisamente intorno alla base della gengiva, perciò le si distingue bene dall’herpes per esempio. Anche per queste vesciche non esiste cura, ma uno stile di vita sano può ridurle molto!

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Il morbo di Crohn è una condizione individuale e alcune persone possono stare bene molto tempo prima di avvertire qualche sintomo. Mentre altre possono avere attacchi acuti anche e frequenti fin subito dallo sfociare della malattia. Con l’aiuto dei farmaci, la maggior parte delle persone ha sintomi lievi e rari e la malattia potrebbe influire poco o niente la vita di chi soffre di questa patologia. Non si sa ancora da cosa derivi questo morbo, ma sembra che un fattore genetico e un problema del sistema immunitario siano la causa principale.

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