Ossalato di calcio e formazione dei calcoli renali

L’Ossalato di calcio è un sale che deriva dall’acido ossalico, si presenta sotto forma di cristalli ed è presente nelle nostre urine, in quantità eccessive sono i principali responsabili dei calcoli renali, una condizione patologica spesso molto dolorosa ma in genere non pericolosa.

L’ossalato e la formazione dei calcoli renali

L’ossalato di calcio è una sostanza naturale che si trova in molti alimenti. Il corpo utilizza il cibo per produrre energia. Dopo che il corpo usa ciò di cui ha bisogno, i prodotti di scarto viaggiano attraverso il flusso sanguigno fino ai reni e vengono rimossi attraverso l’urina e le feci. L’urina contiene varie sostanze di scarto al suo interno. Se ci sono troppi rifiuti e troppo poco liquido, i cristalli potrebbero iniziare a formarsi. Questi cristalli unendosi fra loro costituiranno una massa solida (un calcolo renale).

Le pietre di ossalato di calcio sono il tipo più comune di calcoli renali. I calcoli renali sono masse solide che si formano nel rene quando ci sono alti livelli di calcio, ossalato, cistina, o fosfato spesso in presenza di una dieta con poca acqua. I calcoli di ossalato di calcio sono causati da troppo ossalato nelle urine.

Calcoli di ossalato di calcio: i soggetti a rischio

Alcuni fattori di rischio possono causare la formazione di calcoli di ossalato di calcio. Questi fattori di rischio includono: la disidratazione dovuta a poca acqua ingerita durante il giorno, una dieta troppo ricca di proteine, ossalato, sodio (sale), zucchero (come sciroppo di fruttosio), obesità. A causare la formazione dei calcoli di ossalato di calcio però, ci sono anche alcune condizioni patologiche come la Malattia di Dent (una rara malattia genetica che colpisce i reni), l’iper-paratiroidismo (una quantità molto elevata di un tipo di ormone chiamato ormone paratiroideo nel sangue che provoca una perdita di calcio. Il calcio è necessario per legarsi con l’ossalato ed essere rilasciato nel corpo), le malattie dell’apparato digerente. Altre cause sono la colite ulcerosa , il morbo di Crohn e gli interventi chirurgici di bypass gastrico.

E ‘importante sapere che i calcoli renali sono più frequenti se si è colpiti da una malattia infiammatoria intestinale (IBD). Queste condizioni influenzano la capacità del corpo di assorbire i grassi in modo corretto. Quando il grasso non viene assorbito nel modo giusto, il grasso si lega al calcio e lascia dietro l’ossalato. L’ossalato viene poi assorbito e portato al rene, dove può formare calcoli. Allo stesso modo, dopo l’intervento chirurgico di bypass gastrico, il corpo assorbe meno di calcio dal sistema digestivo. A causa di questo, livelli elevati di ossalato si trovano nel tratto urinario. L’accumulo di ossalato può formare cristalli, che possono formare calcoli renali.

Nuova formazione di calcoli renali

Se i calcoli di ossalato di calcio continuano a formarsi in un paziente, il medico dovrà porre attenzione al suo stile di vita per contribuire a ridurre i fattori di rischio o di aiutare a trovare la causa della formazione di calcoli di ossalato di calcio. Solo così si può ridurre la possibilità di formazione di calcoli di ossalato di calcio nel tempo. Per ridurre il rischio di formare calcoli di ossalato di calcio, è necessario bere liquidi a sufficienza, almeno due litri di acqua al giorno. Bere liquidi a sufficienza è importante proprio per fare in modo che si diluiscano le urine e si abbassi la concentrazione di ossalato di calcio.

La dieta e il calcio

Il secondo consiglio da seguire è quello di evitare di assumere troppe proteine nella propria dieta. Mangiare troppi cibi ricchi di proteine può causare calcoli renali, è essenziale inoltre ridurre il sale (sodio) nella propria dieta. Una dieta ad alto contenuto di sale (sodio) è una delle principali cause dei calcoli renali. Troppo calcio nelle urine può portare a nuove pietre. Può anche causare l’indebolimento graduale delle ossa: ecco perché bisogna includere la giusta quantità di calcio nella vostra dieta.

Alcune persone pensano di contenere la formazione di calcoli, evitando il calcio, ma è vero il contrario. Il calcio è un nutriente che si trova nei prodotti lattiero-caseari, come lo yogurt, latte e formaggio. Bisogna assumere il calcio in modo che possa legarsi con l’ossalato nello stomaco e nell’intestino, prima di passare ai reni. Mangiare cibi con il calcio è un buon modo per gli ossalati di lasciare il corpo e impedire la formazione dei calcoli. Il calcio assunto sotto forma di integratore può aumentare le probabilità di formazione di nuovi calcoli di ossalato di calcio.

Vitamina C e calcoli renali

Troppa vitamina C può causare elevate quantità di ossalato nelle urine. Limitare il numero di cibi ricchi di ossalato che si mangiano ogni giorno può contribuire a ridurre il rischio di formazione di nuovi calcoli. Ci sono alcuni alimenti che si dovrebbero evitare a causa dei loro alti livelli di ossalato, ad esempio: noccioline, rabarbaro, barbabietole, semi di sesamo, bietola.

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