Coltivare il peperoncino per avere la piccantezza sempre a disposizione è semplice e facile. Il risultato è davvero soddisfacente.

Coltivare il peperoncino per avere la piccantezza a portata di mano è facile. Avere il proprio orto sul balcone, oppure in giardino è davvero fantastico. In questo modo si possono avere tutte le erbe aromatiche desiderate per preparare i propri piatti gustosi.
Il peperoncino è molto apprezzato nella cucina italiana. Solitamente più nella cucina calabrese, ma la sua presenza è rincorrente in moltissimi piatti di ogni regione.
Lo troviamo spesso in un’ottima pasta condita con sugo o anche pesce. Altrimenti in alcune ricette tipiche regionali che si trovano ovunque.
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Come coltivare il peperoncino a casa

Per coltivare il peperoncino sul balcone occorre un vaso e una zona ben illuminata. Ci sono due metodi da percorrere. La prima è di iniziare dai semi una coltivazione da 0. L’altro metodo è di comprare la piantina già vigorosa nel vivaio.
Se volete percorrere la strada più difficile e partire dai semi, dovrete procurarvi de vasetti da 8 cm e sul fondo di ognuno di questi mettere 2 cm di argilla espansa. Coprire poi con il terriccio ben sciolto e adagiare due semi per vasetto.
Coprire poi con uno strato di terra sottile che deve essere uguale alla dimensione del seme e poi bagnare. Lasciar germinare i semi al buio tenendo il terriccio umido. Quando compaiono le prime foglioline, esporli alla luce non diretta.
Quando saranno comparse 6 foglioline, trasferire la piantina in una vaso di terracotta di 25-39 cm di diametro e 30 cm di profondità.
Dal momento che è una coltivazione in vaso, evitare di esporre le piante alla luce diretta del sole per troppo tempo. Il terreno non deve mai ristagnare d’acqua, se appare asciutto va bene. Irrigare poco e frequentemente.
In ogni caso sia che coltiverete in vaso che in campo, scegliete sempre varietà autoctone. La pianta di peperoncino se coltivata nella sua terra d’origine è perenne. Invece in altro terreno dura un’estate.
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La tecnica che prevede la coltivazione all’aperto invece comincia sempre con al semina. Servono vasetti di 8 cm o alveolati. Il terriccio deve essere ben drenante per evitare i ristagni e bisogna avere molta pazienza.

Bisogna cominciare la coltivazione fin dalle prime settimane dell’anno. In questo modo i peperoncino sarà pronto nel pieno dell’estate.
Questa pianta non è esigente specialmente se si coltiva nella terra. Tuttavia gli stress idrici possono costituire un pericolo, sono gli eccessi e mancanze d’acqua.
Per evitare questo problema, irrigarli con regolarità. Assicurandovi però che il terreno non sia troppo compatto o argilloso. Per i peperoncini non è necessaria la concimazione.