Kate e William hanno delle regole ben specifiche per i loro tre bambini: ci sono delle cose che i piccoli principi Windsor non possono assolutamente permettersi di fare
William e Kate Middleton sono, senza ombra di dubbio, due genitori moderni. Figli di una nuova generazione, la coppia che si è sposata oramai nel 2011, sta crescendo i suoi bambini inculcando nel loro regime genitoriale lo stesso modo in cui loro sono stati cresciuti.
Kate infatti lontana da tutte le regole della famiglia reale, perché non era destinata davvero a diventare principessa e poi un giorno regina. Dunque, lei ha avuto una infanzia molto più normale. E poi c’è William, che per 16 anni è stato cresciuto dalla meravigliosa donna che era sua madre, Lady Diana, che si è sempre impegnata moltissimo a farlo sentire – così come con suo fratello Harry – un bambino normale oltre che ad un principe.
William e Kate: le regole per i loro bambini
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Nonostante i figli di William e Kate abbiano molta libertà, ci sono delle cose su cui la coppia non transige. Una di queste sono le urla: infatti, in casa, i bambini non devono urlare. Mai. Infatti, appena si presenta l’occasione in cui qualcuno di esterno al loro piccolo nucleo familiare litiga e urla, i bambini vengono immediatamente portati via finché gli animi non si placano.
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Quando i bambini fanno caos o combinano qualche disastro, infatti, non vengono mai sgridati. I genitori spiegano le conseguenze delle loro azioni e cercano di parlare, di risolare questa piccola crisi temporanea. Kate, anche in pubblico, più volte ha dato prova dei benefici di questa tecnica, come accadde con il piccolo Louis – il capriccioso della famiglia – il giorno del Giubileo di Platino della Regina Elisabetta.
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Cosa dicono gli esperti riguardo questo metodo di insegnamento?
“I primi cinque anni di vita definiscono chi saremo” ha dichiarato in una lettera il Royal Foundation Center per l’infanzia dei bambini. “Durante la nostra primissima infanzia, il nostro cervello si sviluppa a un ritmo incredibile, più veloce di qualsiasi altro momento della nostra vita” sono queste le parole che dovrebbero essere di insegnamento a tutti i genitori. “Le nostre esperienze, relazioni e ambiente in quella giovane età, modellano il resto della nostra vita. È un momento in cui poniamo le basi e gli elementi costitutivi della vita. È quando impariamo a capire noi stessi, capire gli altri e capire il mondo in cui viviamo“.
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Nonostante tutto ciò, i figli di William e Kate sembrano davvero dei bambini felici. Dunque, stanno crescendo in un ambiente familiare caloroso, dove non ci sono differenze… come, purtroppo, è accaduto con Harry e William dopo la morte della loro mamma che è avvenuta il 31 agosto del 1997 a Parigi.
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Harry, infatti, ha raccontato nel corso disuna intervista che ha rilasciato nelle ultime settimane, di essere molto preoccupato per i suoi nipoti, in particolare per Charlotte e Louis, che potrebbero sentirsi per sempre un pezzo di ricambio come si è sentito lui. Tutto questo quando, dopo la morte di sua madre, gli rimase solo la severità di suo padre che si preoccupava molto del fatto di essere il genitore di un futuro erede al trono, come a suo tempo fece Filippo con lui.