Binge eating: cos’è, quali sono i sintomi e come affrontare questo disturbo

Binge eating: cos’è e quali sono i sintomi principali. Come affrontare questo disturbo dell’alimentazione in pochi semplici passi.

Binge eating
Binge eating (Canva – Inran.it)

Il binge eating disorder (BED), noto anche come disturbo da alimentazione incontrollata, è un grave disturbo alimentare caratterizzato da episodi ripetuti di ingestione compulsiva di grandi quantità di cibo, spesso accompagnati da sensazioni di perdita di controllo e sensi di colpa.

Le persone con BED tendono ad assumere grandi quantità di cibo in un breve lasso di tempo e a mangiare rapidamente, senza curarsi di eventuali sensazioni di pienezza. Queste abbuffate sono spesso accompagnate da una sensazione di vergogna e di autopunitività, anche se le persone affette dal disturbo continuano a provare una forte attrazione verso il cibo in quantità eccessive.

Binge eating: cos’è e quali sono i sintomi

Binge eating
Disturbo alimentare (Canva – Inran.it)

I sintomi del binge eating possono includere: l’assunzione di grandi quantità di cibo in un breve lasso di tempo, spesso in modo segreto, sensazioni di perdita di controllo, sensi di colpa e ridotto senso di sé eccessivo. Altri sintomi comprendono: cambiamenti nel comportamento alimentare, come saltare i pasti, eccessiva preoccupazione per il peso e l’immagine corporea, isolamento sociale e depressio.

Affrontare un disturbo da binge eating può essere difficile e richiedere tempo, impegno e la guida di un professionista esperto. Tuttavia, ci sono alcune tattiche che possono aiutare le persone affette dal disturbo a gestire i loro sintomi e migliorare la loro qualità della vita. La seguente è una panoramica delle strategie che possono essere utilizzate per gestire i sintomi del binge eating disorder.

1. Impostare un piano alimentare equilibrato

Mantenere un piano alimentare regolare, bilanciato e salutare può aiutare a ridurre gli episodi di abbuffate e il senso di perdita di controllo. È importante prendersi cura del proprio corpo e assicurare che venga nutrito con una dieta equilibrata.

2. Ridurre lo stress

Lo stress è un fattore scatenante comune per molte persone con BED, quindi la riduzione dello stress può aiutare a ridurre l’ansia e lo stimolo di mangiare in eccesso. Attività come la meditazione, lo yoga, la respirazione profonda e l’hobby creativi possono tutti aiutare a ridurre la tensione e lo stress e migliorare il benessere mentale e fisico.

3. Fissare obiettivi realistici

Fissare obiettivi raggiungibili e realistici può aiutare a far sentire le persone con BED maggiori sensazioni di controllo e successo. Obiettivi di piccole dimensioni, come mangiare lentamente o fare una passeggiata dopo cena, possono essere un buon punto di partenza e aiutare ad aumentare la fiducia e la motivazione per affrontare il problema.

4. Considerare psicoterapia ed eventualmente farmaci

La terapia è un componente chiave del trattamento dei disturbi alimentari e può aiutare le persone a lavorare attraverso le emozioni negative e il comportamento che contribuiscono agli episodi di binge eating. La terapia può aiutare le persone a identificare i fattori scatenanti e le emozioni che portano all’episodio di binge eating, nonché sviluppare strategie per raggiungere obiettivi positivi. In alcuni casi, il medico potrebbe prescrivere farmaci antidepressivi o anti ansia per aiutare a gestire i sintomi del BED.

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5. Coinvolgere la famiglia e gli amici

L’aiuto e il sostegno dei familiari e degli amici possono fare la differenza nel trattamento del binge eating disorder. Parlando dell’esperienza e delle emozioni legate al disturbo, le persone con BED possono ricevere un supporto emotivo che può aiutare a ridurre la solitudine e aumentare la motivazione per il trattamento.

6. Mantieni un registro di cibo

Tenere un diario dietetico può aiutare a individuare i modelli alimentari che possono contribuire agli episodi di binge eating. Monitorare l’assunzione di cibo e le abitudini alimentari può aiutare le persone a comprendere quando il loro corpo ha bisogno di nutrimento e a individuare eventuali abbuffate o momenti di perdita di controllo.

7. Aumenta l’attività fisica

L’attività fisica è un ottimo modo per migliorare lo stato di salute generale e ridurre l’ansia e lo stress. Anche solo camminare per 30 minuti al giorno può avere effetti benefici. L’attività fisica può aiutare le persone a sentirsi più in equilibrio e gestire meglio le emozioni.

In conclusione, il binge eating disorder è un disturbo seria e complesso, che richiede tempo, dedizione e la guida di un professionista qualificato. Tuttavia, le strategie sopra elencate sono un buon punto di partenza per aiutare le persone a gestire i loro sintomi e migliorare la loro qualità di vita. Prendiamoci cura di noi stessi, della nostra salute e della nostra mente, evitando di giudicare e mettendo in campo la nostra empatia e solidarietà.

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