Croste in testa, da cosa possono dipendere e come curarle

Le croste in testa, fastidioso e antiestetico problema che affligge molti italiani e molte italiane, è una manifestazione della dermatite seborroica, patologia della pelle che causa uno sfogo chiamato comunemente “croste in testa”, ma in realtà ben più complesso e meritevole di attenzione. Ma quali sono i sintomi della dermatite seborroica? E come riconoscerla puntualmente, e curarla?

Sintomi

I principali sintomi della dermatite seborroica nel cuoio capelluto, sono la presenza di aree della testa incrostazioni, l’arrossamento della pelle al di sotto di tali incrostazioni, la sensazione di umidità e di “unto” di tali aree, pur incrostate, e la tendenza della incrostazioni tendono a squamarsi e ad essere di un colore che va dal bianco al giallastro. A sua volta, la pelle interessata dalla dermatite seborroica può prudere e bruciare.

Si tenga inoltre in considerazione che le croste in testa generalmente sono una delle manifestazioni della dermatite seborroica, e che questa malattia può contemporaneamente interessare altre zone come le orecchie, l’arcata sopraccigliare, le aree centrali del viso, le palpebre, la parte superiore del busto, la parte superiore della schiena, le ascelle, i genitali.

Sintomi della dermatite seborroica

Cause della dermatite seborroica

Non sono ancora interamente note le cause che determinano le croste in testa e la dermatite seborroica. Quel che è certo è che non si tratta di una malattia causata dalla mancanza di igiene personale, non è un’allergia e non causa danni gravi al corpo, al di là del fastidio estetico e del prurito spesso correlato.

È inoltre stato accertato che il rischio incrementa se si è affetti da altre patologie come HIV, acne, rosacea o psoriasi, Parkinson, epilessia, ictus o infarto, alcolismo, depressione e disturbi del comportamento alimentare. Altri fattori di rischio possono essere l’assunzione di alcuni medicinali.

Diagnosi della dermatite seborroica

La diagnosi della dermatite seborroica è di solito effettuata dai dermatologi, che punteranno a individuare la malattia, distinguendola da altre patologie con la quale è possibile confonderla, come la psoriasi, l’eczema o le reazioni allergiche. Una fase fondamentale per il trattamento, visto e considerato che ogni malattia va curata diversamente.

Curare la dermatite seborroica

Curare la dermatite seborroica

Sebbene le terapie attualmente disponibili non possano definitivamente curare la dermatite seborroica, appare evidente come il giusto trattamento possa apportare dei benefici piuttosto visibili. In particolare, il trattamento può ammorbidire e rimuovere le incrostazioni, può prevenire le infezioni della pelle, può ridurne il gonfiore e alleviare il prurito. Il trattamento varia a seconda dell’età e a dove la dermatite si presenta sulla pelle.

Per quanto concerne le croste in testa nei bambini, la c.d. “crosta lattea”, generalmente si tratta di un fenomeno che tende a scomparire completamente senza trattamento. Tuttavia, se il medico e il dermatologo lo ritengono necessario, potrebbe essere opportuno approcciare con uno shampoo quotidiano con un prodotto idoneo, grattare delicatamente via le incrostazioni, una volta che le croste si sono ammorbidite, e applicare una crema medicale sul cuoio capelluto del bambino.

Negli adolescenti e negli adulti, invece, la dermatite seborroica non tende a scomparire senza trattamento (non è comunque possibile escludere a priori che possa avvenire spontaneamente una simile guarigione). Per migliori e più tempestivi risultati, pertanto, il dermatologo valuterà il quadro del paziente e predisporrà un preciso piano terapeutico che può includere l’uso di shampoo antiforfora, delle creme medicali da applicare sulla pelle per brevi periodi di tempo e delle creme riparatorie.

Si tenga in merito conto che, contrariamente a quanto pensano alcuni, gli shampoo antiforfora possono essere efficaci sulla pelle come sul cuoio capelluto. Pertanto, non è escluso che il dermatologo che osserva la dermatite seborroica presente in testa e nelle altre parti del corpo, possa prescrivere un unico shampoo da cospargere anche nelle altre zone non appartenenti al cuoio capelluto. Si tenga inoltre conto che molto spesso i risultati migliori si raggiungono con la combinazione di due o più trattamenti che possono includere creme medicali, medicinali e la cura della pelle.

Vi consigliamo pertanto, ai primi sintomi delle croste in testa, di parlarne accuratamente con il vostro medico di fiducia e, una volta prescritta la terapia, seguire sempre le istruzioni del proprio dermatologo. Per maggiori informazioni, vi invitiamo a parlarne con il vostro medico di riferimento o con un esperto dermatologo.

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