Una stanchezza cronica è una stanchezza dell’animo

Una stanchezza cronica è una stanchezza dell’animo: ecco perché non dovresti accettare di essere sempre stanco e vulnerabile

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(da pixabay)

Con i ritmi che la struttura sociale odierna ci costringe ad avere essere stanchi non solo è normale ma anche fisiologico; è normale che dopo una sveglia alle sette, otto ore di ufficio, le corse per le commissioni varie, le scadenze giornaliere si arriva a sera completamente prosciugati. E allora si dorme e passa tutto: e se non passa? ogni tanto possiamo anche ammettere di riposare male, capita, ma non se la nostra stanchezza sembra allungarsi a trattenere i giorni in maniera perpetua. Se la frase che più spesso ripetete quando vi chiedono come state è “sono stanco”, allora dovreste fermarvi un attimo: la stanchezza cronica non può essere normale. Allora fermatevi un attimo a riflettere.

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Essere stanchi sempre non può essere normale

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(da pixabay)

Una stanchezza che dunque non passa non è più una stanchezza che ha la sua causa prima nel corpo ma nella sfera emotiva e spirituale. E’ ovvio che questa abbia chiare sintomatiche anche a livello fisico ma la causa si sposta su di un altro piano. I principali campanelli d’allarme sono:

  • stanchezza fisica, gambe pesanti
  • Mal di testa frequente ad intermittenza
  • Poca motivazione nel fare tutto, anche le cose che amavi
  • Il singolo movimento fisico ti sembra un’impresa
  • Se non lo eri di natura, noti che sei diventato introverso e hai poca voglia di condividere
  • Hai diminuito\ aumentato la quantità di cibo che mangi
  • Dormi troppo\ troppo poco

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Tutte queste incidenze potrebbero davvero starti dicendo che sei emotivamente prosciugato; chiediti queste cose: mi è successo qualcosa ultimamente che può avermi fatto del male, anche se non me ne rendo conto? Non sono felice con la vita che sto vivendo\ con il lavoro che faccio\ con le cose che studio? Sto reprimendo qualche emozione, o sto lasciando inespresso qualche desiderio? Il fatto che venga riservata poca cura dallo stato alla salute emotiva, non vuol dire che non conti. Quando ti senti in questo modo, ritaglia del tempo per te, un tempo vuoto. Allontana i pensieri e trova il tuo personale modo di ricaricarti: dormendo, stando a contatto con la natura, uscendo con gli amici. Rifletti e medita su di te, cerca di risponderti.

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