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Bellezza

Fanghi termali anti-cellulite: un toccasana per la bellezza

Pubblicato da
Claudia

Fanghi termali anti-cellulite, dall’antichità fino ad oggi, un rimedio efficace per la cura del corpo e degli inestetismi della pelle

Benessere del corpo (Pexels)

I fanghi termali, sono un composto realizzato al fine di migliorare gli inestetismi della pelle del corpo, quali la cellulite e la pelle a buccia d’arancia. Essi sono realizzati incorporando acqua termale ad una componente argillosa, arricchita di essenze o oligoelementi, quali alghe, plancton, centella asiatica, rusco, edera o ippocastano.

Essi vengono utilizzati fin dall’antichità, per la loro azione terapeutica. Già nelle Terme dell’antica Roma veniva praticata la fangoterapia e ancora oggi è alla base delle principali cure termali. I suoi benefici sono molteplici e dipendono principalmente dai caratteri geologici della terra utilizzata. L’argilla, infatti è ricca di sali di calcio, di magnesio, di sodio, di ferro, di iodio.

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Fanghi anticellulite i benefici

Pelle buccia d’arancia (Pixabay)

I fanghi termali sono un ottimo coadiuvante nella rigenerazione delle cellule dell’epidermide e quindi nella nutrizione della pelle. Essi inoltre, sono impiegati per stimolare il drenaggio in casi di ritenzione idrica e sono particolarmente utilizzati per la cura dell’artrite e dell’artrosi, grazie alle loro proprietà antinfiammatorie. I fanghi, inoltre, svolgono un’azione analgesica, miorilassante e stimolante dei processi metabolici. Non in ultimo, riattivano la circolazione e la microcircolazione, aumentando la resistenza delle pareti cellulari, diminuendone la permeabilità e contrastando il ristagno dei liquidi interstiziali sulla pelle in cui viene applicato.

Nel particolare gli effetti benefici dei fanghi termali anticellulite sono:

  1. Effetto tonificante: essi infatti restituiscono una naturale tonicità alla pelle e contrastano problemi quali atonia e rilassamento cutaneo. Il calore del fango, inoltre ha un effetto rassodante ed elimina le tossine.
  2. Effetto elasticizzante: le proprietà dell’argilla consentono l’assorbimento da parte della pelle di minerali, in grado di favorire la rigenerazione cutanea e stimolare la produzione di elastina e collagene. Queste ultime sono fibre che donano sostegno, resistenza, compattezza ed elasticità al tessuto.
  3. Effetto detossinante: il fango caldo stimola la sudorazione del corpo ed uno scambio fuori-dentro di tossine e nutrienti.
  4. Effetto antiedemigeno: vale a dire agisce sulla quantità di liquido negli spazi interstiziali dei tessuti, che comporta un anomalo rigonfiamento regioni interessate. In altre parole contrasta la ritenzione idrica e la cellulite.

Fanghi termali anti-cellulite e gli effetti indesiderati

Vestiti bimbi (Pixabay)

I fanghi termali come abbiamo visto hanno innumerevoli proprietà benefiche ed è molto raro che abbiano delle controindicazioni. È possibile, però, che nel periodo di posa degli stessi, si manifesti un prurito nelle zone coinvolte, con conseguente arrossamento. Finché  tale fenomeno avviene in forma lieve, può essere dovuto dalla normale azione dell’argilla e alla sua interazione col microcircolo.

Nel caso in cui il prurito diventasse più intenso, potrebbe essere il segno di una reazione allergica ad uno dei componenti del fango. In questo caso è necessario, quindi liberarsi del composto e del bendaggio e avvalersi del consulto di un medico competente.

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È inoltre altamente sconsigliato, l’utilizzo di questi trattamenti per persone affette da fragilità capillare ed in persone che soffrono di disturbi varicosi. Anche le donne in gravidanza ed in fase di allattamento al seno, dovrebbero esentarsi da questo tipo di trattamento. Esse dovrebbero, inoltre chiedere consiglio al proprio medico, sulle pratiche della cura del corpo, specifiche per donne in periodo gestazionale. (Elisabetta Prunas)

Claudia

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