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La ricetta della pasta con le sarde: un classico della cucina, sempre gustosissimo

Pubblicato da
Lisa Girello

Come ottenere una perfetta pasta con le sarde? Scopri la ricetta classica tutta da scoprire e super gustosa della cucina siciliana.

Pasta con sarde (Canva – Inran.it)

Un’intramontabile ricetta è la pasta con le sarde. Nata dai sapori tradizionali della Sicilia, questa ricetta è un primo piatto gustoso che rappresenta sia la terra che il mare. Il gusto del pesce incontra, infatti, quello del finocchietto selvatico e dello zafferano, per un risultato unico composto da un esplosione di sapore. Scopri di seguito la ricetta classica.

Ricetta pasta con le sarde: l’intramontabile primo piatto siciliano

Sarde (Canva – Inran.it)

Gli ingredienti per la pasta sono:

  • 300 Sarde (da curare)
  • 400 g  Spaghetti
  • Aglio rosso
  • 100 g Cipollotto fresco
  • 25 g Uva passa nera di Sicilia
  • Peperoncino secco
  • 20 g Pinoli
  • 6 filetti Acciughe sott’olio
  • Sale fino
  • Olio extravergine d’oliva

Acqua allo zafferano:

  • 0,5 g Zafferano in pistilli
  • 200 ml Acqua

Finocchietto:

  • 150 g Finocchietto selvatico
  • 3 l Acqua

Mollica croccante:

  • 30 g Passata di pomodoro
  • 150 g Pangrattato (di grano duro)
  • 40 g Olio extravergine d’oliva
  • Aglio
  • Prezzemolo
  • Peperoncino secco
  • Origano secco

Iniziare la preparazione pulendo il finocchietto selvatico: eliminare le parti più coriacee dei gambi. Successivamente portare a bollore 3 litri d’acqua in una pentola, aggiungere il finocchietto e lasciarlo cuocere dai 3 ai 10 minuti. Scolare il finocchietto e tenere l’acqua di cottura aromatizzata da parte. Mettere il finocchietto in un colino e schiacciarlo per tirare via l’acqua in eccesso e aggiungere il liquido all’acqua di cottura tenuta da parte. Poi procedere a tritare il finocchietto.

In seguito preparare l’acqua allo zafferano: tostare i pistilli di zafferano in un pentolino per circa due minuti, per poi sfumare con dell’acqua. Quando comincerà a bollire, tirare via dal fuoco e lasciare riposare il tutto per circa 20 minuti. Nel frattempo dedicarsi alla mollica croccante: in un mixer versare la salsa di pomodoro, l’olio, l’aglio tritato finemente, l’origano, il peperoncino, il prezzemolo e frullare il tutto fino a che il composto non è ben amalgamato. Trasferire il composto in una ciotola ed aggiungere il pangrattato. Dopo aver mescolato il tutto, sgranare il composto attraverso un colino a maglie larghe per eliminare l’umidità. Versare il pangrattato aromatizzato in una padella insieme ad un po’ di sale e tostare fino a quando diventerà asciutto e croccante.

A questo punto iniziare a  pulire le sarde: preparare 2 ciotole con acqua e ghiaccio, le quali servono per eliminare il sangue dal pesce durante le fasi della pulizia. Iniziare eliminando la testa, le pinne dorsali e poi quelle ventrali. Riporre man mano le sarde in una delle ciotole con acqua e ghiaccio. In seguito aprire le sarde a libro, rimuovere la lisca e sciacquare nella seconda ciotola con acqua e ghiaccio. Scolare le sarde pulite e metterle su un vassoio con carta assorbente per asciugarle. Infine tritarle grossolanamente dividendo ciascuna in 3 pezzi.

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Infine il sugo: mondare e tritate finemente i cipollotti e soffriggerli in un tegame con olio, aglio tritato e acciughe, tenendo da parte l’olio della conserva. Quando le acciughe iniziano a sfaldarsi aggiungere un goccio del loro olio e il peperoncino secco. Dopo aver fatto rosolare qualche minuto, versare l’acqua allo zafferano e i pinoli. Unire l’uva passa, il finocchietto e infine le sarde al sugo. Se necessario regolare di sale e aggiungere altra acqua se necessario.

Nel frattempo, portate a bollore l’acqua di cottura del finocchietto, salare e cuocere gli spaghetti. Una volta cotti, scolarli direttamente nel tegame del condimento. Dopo aver mescolato, la pasta sarà pronta per essere servita.

Lisa Girello

Laureata in Scienze e Tecnologie della Comunicazione nel 2021, da sempre mi appassiona la scrittura. Divoro libri da che ne ho memoria ma le mie passioni più grandi sono il cinema, le serie tv, anime e manga. Da brava curiosa quale sono, adoro scoprire cose nuove e collaborare con Inran mi da la possibilità di farlo ogni giorno.

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Lisa Girello