Bastano pochi ingredienti semplici, sale, aceto, acqua, e soprattutto un po’ di intenzione sincera. Il punto di partenza è rendersene conto: quando la casa è in equilibrio, anche noi lo siamo. Ci sentiamo più rilassati, più lucidi, persino più pazienti con chi ci sta vicino.
Tra le tecniche più diffuse per liberare l’ambiente dalle energie negative c’è quella di usare ciotoline di sale grosso. Basta metterne un po’ in alcuni angoli della casa, soprattutto quelli meno frequentati, e lasciarle lì per qualche giorno. Il sale assorbe quello che non si vede, ma si sente. Poi, quando è il momento, si butta via lontano da casa, magari nel cassonetto per strada o nel water, ringraziandolo mentalmente per il lavoro fatto.
Un altro rimedio che può fare la differenza è una miscela di acqua e aceto, da spruzzare negli angoli delle stanze o passare sul pavimento durante le pulizie. L’aceto “taglia” l’energia stagnante e aiuta a ristabilire un flusso più leggero e positivo.
Sono gesti piccoli, ma carichi di significato. Sale, acqua, aceto, una candela accesa… strumenti semplici, ma capaci di fare una grande differenza nel modo in cui vivi il tuo spazio. Una casa energeticamente pulita è una casa che ti sostiene. Ti accoglie. Ti ricarica. Ti somiglia.