Con questo caldo, quello che ci vuole è una bella giornata di mare, il rumore delle onde e il vento che ti accarezza i capelli.
Quando arriva l’estate e il pancione comincia a farsi vedere, è normale chiedersi se sia una buona idea andare al mare o esporsi al sole.
Il caldo, il sudore, la pelle più delicata… i dubbi sono tanti, soprattutto alla prima gravidanza. Eppure, se non ci sono controindicazioni, si può continuare a fare la maggior parte delle cose di prima, con qualche precauzione in più.
Mare e gravidanza possono andare d’accordo. Basta sapere come gestire al meglio l’esposizione, scegliere i momenti giusti della giornata e proteggere adeguatamente la pelle, che in gravidanza diventa più sensibile e reattiva.
Durante la gravidanza, l’aumento della melanina rende la pelle più vulnerabile. È per questo che molte donne incinte notano la comparsa di macchie scure, soprattutto sul viso: si chiama cloasma gravidico, ed è piuttosto comune. Per evitarlo, il consiglio è uno solo: usare una protezione solare molto alta, da applicare sempre prima di uscire e da riapplicare spesso, soprattutto dopo il bagno.
Meglio preferire creme leggere ma efficaci, e proteggere bene le zone più esposte come naso, fronte, zigomi e labbra. Utilissimi anche cappelli a tesa larga e occhiali da sole.
L’abbronzatura in gravidanza non è vietata, ma va presa con moderazione. È meglio evitare le ore più calde, tra le 11 e le 16, quando il sole è più aggressivo. Il momento ideale per una passeggiata in riva al mare o un bagno è al mattino presto o nel tardo pomeriggio, quando il caldo è più sopportabile e i raggi solari meno intensi.
Alternare il tempo al sole con pause all’ombra aiuta a prevenire insolazioni, abbassamenti di pressione e affaticamento.
Restare idratate è fondamentale. Bere tanta acqua durante la giornata, anche se non si ha sete, aiuta a prevenire gonfiori, crampi e colpi di calore.
Meglio evitare bibite zuccherate o troppo fredde, preferendo invece acqua naturale e magari qualche tisana fresca. Anche la pelle ha bisogno di idratazione: via libera a creme lenitive, doposole naturali e aloe vera.
L’alimentazione, nei giorni più caldi, dovrebbe essere leggera ma nutriente: frutta, verdura di stagione e alimenti ricchi di vitamine, soprattutto C e D.
Una delle domande più frequenti. La risposta è no: il sole diretto sulla pancia non fa male al bambino. Il liquido amniotico regola la temperatura interna e protegge il feto da sbalzi termici. È sempre meglio però coprire il pancione con un pareo leggero, un telo bagnato o indossare un costume intero.
Con qualche accorgimento, anche una giornata al mare può diventare un momento di benessere, relax e serenità per la futura mamma.