Se finisci con l’avere un frigorifero che non funziona è perché potresti avere fatto una cosa che mai e poi mai andrebbe compiuta. Di che cosa si tratta.
Frigorifero che non funziona? Ci potrebbe essere una causa alla quale mai e poi mai avresti pensato ma che invece è alla base di non pochi guasti. Ed è tutto frutto di un malcostume che però avviene in maniera inconsapevole. Tutto nasce infatti dal fare qualcosa di innegabilmente bello, ma che quasi nessuno sa potere avere delle ripercussioni, in certi casi. Al frigorifero non potremmo mai rinunciare, per questo se hai il tuo che non funziona, ad un certo punto, è necessario attivarsi subito. Assieme al congelatore, il frigo è il solo elettrodomestico che deve restare acceso ogni secondo del giorno, ventiquattrore su ventiquattro.
Pensa a come sarebbe inferiore la qualità della tua vita senza questo macchinario. Non avresti più modo di conservare tanti cibi e bevande come si deve e non potresti averli a portata di mano nelle migliori condizioni possibili. Dovresti adattarti, e fare come in epoca antica, quando i cibi che necessitavano di stare al freddo venivano posti sotto terra ed esistevano tratte apposite per raccogliere ghiaccio e neve dalle montagne. Nell’Antica Roma si faceva così.
Oggi invece abbiamo la fortuna di potere vivere con l’energia elettrica a far funzionare il frigorifero ed altri dispositivi moderni. Ma quando non funziona, il frigo richiede un intervento urgente. Diversi sono i motivi di un malfunzionamento, dalla guarnizione piegata o rotta che non garantisce più una chiusura ermetica dello sportello a problemi al motore. C’è però persino un altro modo decisamente “creativo” che può arrecare guasti pure importanti al frigo.
A volte i ripiani interni vengono sovraccaricati. E con troppo cibo non si ha più una corretta circolazione dell’aria fredda. per cui alcuni alimenti non vengono refrigerati al meglio. E ne possono risentire in sapore e consistenza, senza dimenticare che ciò causa uno sforzo maggiore e può far rompere il motore.
Ed occhio anche al troppo peso: un frigo arriva a sopportare fino ad un certo carico e l’accumulo in eccesso può danneggiare non solo il sistema di ventilazione, con relativo aumenti dei consumi e della spesa in bolletta, ma anche la solidità e la tenuta dell’elettrodomestico. E può aumentare anche il rischio di surriscaldare il motore e di dare origine ad un incendio, nei casi più estremi e per fortuna comunque più rari. Anche porre in frigo alimenti ancora caldi è sbagliatissimo.
E qual è il modo “creativo” accennato prima per favorire dei guasti? Il fatto è che in molti sono soliti abbellire la porta del frigo all’esterno con delle calamite. Attaccare però troppi magneti può essere fonte di guai. Questi oggetti infatti possono interferire con i sensori posti proprio vicino alla porta, e che servono ad esempio per capire se la stessa sia stata chiusa in maniera corretta o meno.
Delle calamite particolarmente forti collocate in prossimità dei sensori può provocare dei malfunzionamenti. E poi le stesse possono causare dei graffi e dei danni, e far guastare eventuali pannelli digitali. Poi è importante non porre calamite in prossimità delle guarnizioni, per non fare si che la porta venga bloccata.
In questi casi però va detto anche che eventuali problemi possono sorgere se ad esempio la porta è del tutto ricoperta da calamite, e con effetti che comunque solitamente si manifestano nel lungo periodo. Piccole calamite invece non causano nulla di male.