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Ricette

Ognissanti, questi i biscotti che si lasciano a chi non c’è più nella notte tra l’1 e il 2

Pubblicato da
Francesca Di Marco

Dietro questi biscotti si cela una storia fatta di mistero, memoria e legami: una ricetta antica che ritorna ogni autunno.

La festa di Ognissanti affascina in molti perchè è quel periodo dell’anno dove il confine tra vivi e morti sembra assottigliarsi. E nonostante si festeggi la sera prima Halloween, i giorni successivi vengono dedicati alla memoria di chi non c’è più.

Biscotti giorno ognissanti (inran.it)

C’è un dolce che fa parte della tradizione del nostro Paese, che ogni hanno viene preparato da moltissime persone riempiendo la casa di un profumo dolce che porta con sé un ricordo antico, delle generazioni passate che hanno tramandato i segreti della ricetta.

Le fave dei morti, l’incontro tra passato e presente

Secondo la credenza, nella notte tra il 1 e il 2 novembre, in molte delle regioni italiane, le anime dei parenti che non ci sono più tornerebbero a far visita ai propri cari. Come gesto per farli sentire ben accolti si prepara un piatto di biscotti che vengono lasciati sulle tavole. E’ un dono per chi si è amato e che oggi non si trova più sulla Terra. Molti i dolci della tradizione, tra i più diffusi proprio le fave dei morti.

Dietro di loro si nasconde un significato profondo. Le “fave” non sono tra gli ingredienti del dolce, eppure richiamano un legame con l’aldilà. Nell’antica Roma, questo legume era considerato il cibo delle anime e veniva offerto durante i rituali dedicati ai defunti. Il biscotto che oggi porta il suo nome è, in un certo senso, l’erede di quei riti antichi, una forma di preghiera trasformata in pasticceria.

Día de los Muertos (inran.it)

Anche oltre i confini italiani si ritrovano riti simili. In Messico, ad esempio, il Pan de Muerto è il protagonista del Día de los Muertos, mentre in Romania la Colivă, a base di grano bollito e noci, viene preparata per commemorare i defunti. Ovunque, il cibo diventa un ponte tra mondi e unisce chi resta e chi è già andato.

Le fave dei morti: ingredienti e ricetta

Per preparare le fave dei morti, occorre:

  • 50 g tuorli d’uova
  • 25 g albumi
  • 200 g mandorle sgusciate dolci
  • 50 g armelline
  • 250 g zucchero

Ora passiamo alla preparazione. Come prima cosa, si macineranno finemente mandorle, armelline e zucchero tutto insieme. Il composto che verrà fuori, si dovrà mettere su una spianatoia. E’ il turno dei tuorli e degli albumi che andranno prima sbattuti e poi versati sul composto, amalgamare per bene gli ingredienti fin quando non avrete ottenuto un composto omogeneo.

Spostatevi su un piano da lavoro dove verserete dello zucchero e poi il composto che lavorerete fino a ottenere un bastoncino che dovrà avere più o meno 2 cm di diametro, è il momento di tagliarlo ogni 3 cm di lunghezza circa. Prendete una teglia, adagiate la carta forno e disponete i pezzetti ricavati premendoli leggermente per appiattirli.

Per cuocerli andranno in forno preriscaldato 180°C per più o meno 12 minuti, ricordate devono rimanere morbidi ma dorati sulla superficie.

Francesca Di Marco

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Francesca Di Marco