Montalbano+non+va+in+onda%3A+al+suo+posto%2C+una+storia+vera+che+ha+emozionato+il+mondo
inranit
/2025/11/11/montalbano-non-va-in-onda-al-suo-posto-una-storia-vera-che-ha-emozionato-il-mondo/amp/
Attualita

Montalbano non va in onda: al suo posto, una storia vera che ha emozionato il mondo

Pubblicato da
Gabriele Mastroleo

Il cambio di programmazione su Rai 1: per una sera, Il Commissario Montalbano lascia spazio a un film tratto da una storia vera divenuta leggendaria.

Rai 1 cambia di nuovo la programmazione de Il Commissario Montalbano: dal settembre 2025, per celebrare il centenario della nascita dello scrittore Andrea Camilleri, padre letterario del poliziotto più celebre della tv, il primo canale ha trasmesso i migliori episodi della serie due volte a settimana – ovvero il martedì e mercoledì – ma con frequenti variazioni. Anche questa settimana, non farà eccezione e sono previsti cambiamenti.

Montalbano non va in onda: al suo posto, una storia vera che ha emozionato il mondo (Inran.it)

Infatti, nonostante le repliche ottengano sempre ottimi ascolti – l’ultima puntata ha sfiorato i 2,9 milioni di spettatori con il 18,6% di share, vincendo la sfida del prime time – l’episodio previsto per martedì 11 novembre 2025 è stato cancellato. Al suo posto Rai 1 manda in onda un film tratto da una storia vera che ha emozionato il mondo. Si tratta di La ragazza del mare, uscito nel 2024 e diretto da Joachim Rønning, pellicola dedicata alla nuotatrice Trudy Ederle, prima donna ad attraversare la Manica.

Chi era Trudy Ederle, la ragazza che attraversò a nuoto la Manica

Scomparsa quasi centenaria nel 2003, Trudy Ederle è stata campionessa olimpica e pioniera dello sport femminile: le sue imprese sono rimaste nella storia: figlia di immigrati tedeschi, iniziò ad allenarsi seriamente solo da adolescente ma presto stabilì numerosi record mondiali. Ai Giochi di Parigi 1924 vinse un oro nella staffetta 4×100 m stile libero e due bronzi individuali, ma è la sua impresa realizzata due anni più tardi a essere diventata leggendaria.

Chi era Trudy Ederle, la ragazza che attraversò a nuoto la Manica (Inran.it)

Il nome di Trudy Ederle è infatti legato a un’impresa di quasi 100 anni fa: nel 1926, divenne la prima donna ad attraversare a nuoto la Manica, impresa compiuta in 14 ore e 34 minuti, battendo di oltre due ore il record maschile. Accolta come un’eroina al ritorno negli Stati Uniti, in seguito si ritirò a causa di problemi di salute e sordità, dedicandosi all’insegnamento del nuoto ai bambini non udenti, ma il suo nome è appunto leggenda ancora oggi.

La storia di Trudy Ederle diventa il film La ragazza del mare

Il film che va in onda stasera al posto di una puntata de Il Commissario Montalbano, e che a quanto pare è stato più volte rimandato dai palinsesti Rai, racconta della vita di Trudy Ederle, fin dall’infanzia a New York, dove, dopo aver contratto il morbillo e perso parzialmente l’udito, scopre la passione per il nuoto grazie al sostegno della madre. Allenata da Charlotte Epstein, la ragazza cresce tra ostacoli familiari e discriminazioni sessiste, fino a partecipare alle Olimpiadi del 1924.

La storia di Trudy Ederle diventa il film La ragazza del mare (Inran.it)

Anche qui, nonostante ben tre medaglie, due individuali e una di squadra, viene frenata da un’allenatore maschilista: delusa ma determinata, Trudy Ederle decide di tentare l’impresa di attraversare la Manica, affrontando fallimenti, sabotaggi e condizioni estreme. Con l’aiuto di un nuovo allenatore e della famiglia, riesce infine a completare la traversata in un tempo mai realizzato nemmeno da un uomo: diventa simbolo di emancipazione femminile e la sua vittoria ispira generazioni di donne e atleti.

Chi sono il regista e la protagonista della pellicola

Alla sua uscita per Disney+, il film sulla vita di Trudy Ederle ha ricevuto molti commenti positivi per la forza ispiratrice della protagonista e l’eleganza della messa in scena: a interpretare il ruolo della protagonista è Daisy Ridley, attrice britannica divenuta famosa a livello mondiale per il ruolo di Rey nella trilogia sequel di Star Wars, e oggi considerata una delle interpreti britanniche più versatili della sua generazione.

Chi sono il regista e la protagonista della pellicola (Inran.it)

Dietro la macchina da presa, c’è invece il regista norvegese Joachim Rønning, noto per le sue collaborazioni con Espen Sandberg, con cui forma il duo “Roenberg”. Insieme hanno diretto film di successo come Kon-Tiki, che è anche stato candidato all’Oscar come miglior film straniero, e Pirati dei Caraibi: La vendetta di Salazar. Dopo lo scioglimento del sodalizio, ha girato molte pellicole da solo e attualmente è nelle sale con Tron: Ares, terzo episodio del franchise cinematografico di Tron.

Gabriele Mastroleo

Pubblicato da
Gabriele Mastroleo