L’INPS erogherà 100 euro extra a moltissime persone: ecco chi sono i fortunati. Scopri subito se ci rientri anche tu.
Settimana calda per moltissimi italiani: stanno per arrivare ben 100 euro dall’INPS. Non tutti però potranno riceverli e non arriveranno per tutti nella stessa data.
Non c’è un calendario fisso, lo sappiamo, ma a novembre molti stanno vedendo “movimento” nel Fascicolo previdenziale. Segno che l’accredito è vicino.
Il trattamento integrativo è l’ex Bonus Renzi: un contributo economico per chi ha redditi medio-bassi. Tocca ai lavoratori dipendenti e a chi percepisce indennità che sostituiscono il reddito da lavoro, come Naspi e Dis-Coll, con reddito complessivo annuo entro i 15.000 euro.
L’importo è indicativamente di 100 euro netti al mese. Per chi lavora arriva in busta paga; per disoccupati e collaboratori viene pagato direttamente dall’Inps, in genere poco dopo la Naspi/Dis-Coll.
Ad oggi non c’è una data ufficiale comunicata dall’INPS. Guardando però ai mesi scorsi, l’accredito cade spesso a metà mese, in coincidenza o nei giorni immediatamente successivi al pagamento della Naspi. Per novembre, con le lavorazioni già visibili a molti utenti, la finestra “più probabile” è a metà settimana: tra mercoledì 12 e venerdì 14 novembre 2025.
È la stessa dinamica vista a settembre e ottobre, quando i 100 euro sono arrivati entro la seconda settimana (il 10/09 e il 13/10, rispettivamente). Quindi più o meno i tempi saranno simili anche a novembre.
La Naspi di novembre risulta in pagamento fra lunedì 10 e martedì 11. Se la tua rientra in questi giorni, il trattamento integrativo tende a seguire a ruota entro 24–72 ore. Non è una regola scritta, ma è quello che si osserva più spesso. Le tempistiche cambiano da sede a sede e dipendono anche dai flussi di lavorazione. È normale che un amico li riceva oggi e tu domani.
Accedi al Fascicolo previdenziale INPS,direttamente sul sito ufficiale, e vai in “Prestazioni – Pagamenti”.
Se vedi una nuova lavorazione collegata alla Naspi/Dis-Coll o una riga dedicata al trattamento integrativo, sei in dirittura d’arrivo. A volte l’accredito compare in banca il giorno dopo rispetto a quando lo vedi registrato.
Se nel 2025 superi i 15.000 euro di reddito complessivo, il diritto potrebbe venire meno (o nascere a conguaglio in caso di imposta lorda residua): tieni d’occhio le soglie e conserva ricevute e movimenti. Per tutto il resto, vale la regola d’oro: controlla ogni tanto e abbi un po’ di pazienza. Di solito a metà mese quei 100 euro arrivano a chi spettano.