Polmonite interstiziale: cause, sintomi e trattamento

Le malattie interstiziali polmonari causano tutte un ispessimento dell’interstizio il quale può essere dovuto a infiammazioni, cicatrici o liquidi in eccesso (edema). Alcune di queste sono di breve durata, altre croniche e irreversibili. La più famosa è la polmonite interstiziale, provocata da virus, funghi e batteri che infettano l’interstizio.

Le cause

Molto spesso le cause della polmonite interstiziale provengono da agenti esterni. Ogni giorno, al lavoro e in qualsiasi attività quotidiana, il nostro corpo viene esposto a un’infinità di virus e batteri che possono intaccare i polmoni, e spesso neppure ce ne rendiamo conto. Ecco come possiamo prendere la polmonite interstiziale:

  • esposizione all’amianto e alla polvere di silice
  • polveri di talco, carbone o altre di derivazione metallica
  • polvere di grano nel settore agrario
  • proteine derivanti da uccelli esotici e piccioni.

Tutti possono sviluppare la polmonite interstiziale, ma risulta essere più comune nelle persone affette da malattie autoimmuni.

Sintomi

Quasi tutte le persone colpite dalla polmonite interstiziale sperimentano una mancanza di fiato che può peggiorare nel tempo. Altri sintomi includono una tosse secca e una significativa perdita di peso.

Nella maggior parte delle forme di questo tipo di polmonite, la mancanza di fiato si sviluppa lentamente nel corso di mesi, ma esistono casi acuti in cui i sintomi si notano nell’arco di un paio d’ore o giorni.

Trattamenti

Le cure variano a seconda della gravità della polmonite interstiziale e dalle cause associate. Vediamole nel dettaglio.

Antibiotici

Molto efficaci per la maggior parte dei casi di polmonite interstiziale. Le sostanze contenute all’interno di un antibiotico eliminano i batteri che causano la malattia.

Corticosteroidi

In alcune forme di polmonite interstiziale, l’infiammazione in corso può sviluppare delle cicatrici. I corticosteroidi, come il metilprednisolone, riducono l’attività del sistema immunitario e questo permette di diminuire l’infiammazione nei polmoni e nel resto del corpo.

Ossigeno

Nelle persone con livelli ematici di ossigeno bassi a causa della polmonite interstiziale, un’aggiunta di ossigeno può migliorare la sensazione di malessere. Inoltre, l’utilizzo regolare di un inalatore è in grado di proteggere il cuore dai danni provocati dai bassi livelli di ossigeno.

Trapianto

Può sembrare l’ultima spiaggia e in effetti lo è, ma a volte è l’unica soluzione. Infatti, dopo essersi sottoposte al trapianto di polmoni, moltissime persone hanno migliorato sensibilmente la loro qualità della vita.

In conclusione, la polmonite interstiziale è una condizione difficile e molto fastidiosa, ma può essere curata seguendo i consigli e le indicazioni del medico di base. Una volta individuata la causa, verrà fornito un trattamento adeguato che consentirà di ritornare alla propria vita di sempre nel breve periodo.

Impostazioni privacy