I muscoli non sono altro che delle fasce di fibre che non vengono coinvolte interamente nei vari movimenti che si fanno. In qualche caso, però, può succedere che uno sforzo eccessivo o unâattivitĂ molto intensa con un solo muscolo possano provocare una sollecitazione non normale di tali fibre. In questo modo, il muscolo subisce una contrattura, magari anche per via di precedenti problemi alle ossa. Nel momento in cui la sollecitazione comincia ad essere eccessiva e dĂ fastidio al paziente anche mentre non si muove, si può definirla come una vera e propria contrattura muscolare. Spesso chi soffre di tale disturbo pratica una disciplina sportiva a livello agonistico. Pensate, ad esempio, ai calciatori che devono affrontare uno sforzo fisico a livello motorio particolarmente intenso nellâarco di novanta minuti e sono piĂš portati a dover affrontare contratture e altri problemi a livello muscolare.
I muscoli che sono stati colpiti da una contrattura si caratterizzano per subire un generale indebolimento ed è piÚ semplice che vengano colpiti da tutta una serie di spasmi. Ecco spiegata la ragione per cui per guarire da tale situazione bisogna mettere in conto per forza di cose un periodo di assoluto riposo, in cui il muscolo non viene sottoposto a particolari sforzi. Le tempistiche possono essere piÚ o meno lunghe in base alla gravità della contrattura muscolare. Nella maggior parte dei casi, questo trauma deve essere curato seguendo degli esercizi specifici sotto la guida di un fisioterapista. In questo modo, si possono aiutare le articolazioni ad eseguire dei movimenti, senza avvertire troppo dolore, conservando comunque una buona mobilità e garantendo una migliore circolazione del sangue.
Il massaggio decontratturante può svolgere un ruolo decisivo per dare sollievo al dolore che viene avvertito per colpa delle contratture muscolari. Questo rimedio ha essenzialmente unâazione terapeutica. Spesso, infatti, tale massaggio viene preso in considerazione soprattutto in unâottica di prevenzione, in maniera da eliminare possibili cause che possono portare alle contratture muscolari, come ad esempio stress e tensioni. Nella maggior parte dei casi il massaggio decontratturante si caratterizza per essere rivolto chiaramente alla zona che è stata colpita dalla contrattura. Di conseguenza, prende âdi miraâ una parte ben specifica del corpo, come ad esempio la schiena, piuttosto che i lombari o le gambe. Lo scopo di tale massaggio è quello di ridare ai muscoli un torno normale, andando a eseguire un trattamento sulla contrattura utilizzando della manovre ben determinate, come ad esempio degli sfregamenti piuttosto che delle pressioni. Tramite tutta questa serie di movimenti si può ottenere il risultato finale, che altro non è se non lo scioglimento della contrattura. Al tempo stesso vengono raggiunti anche altri target. Ad esempio diversi centri nervosi vengono riattivati e viene favorita una migliore ossigenazione in tutto il corpo umano. Infine, è da sottolineare come il massaggio decontratturante può essere decisamente utile anche per espellere tutte le tossine.
Nella maggior parte dei casi si tratta di un massaggio che può durare da mezzâora fino ad unâora. Ovviamente le tempistiche dipendono da diversi fattori, come ad esempio quanto è grave la contrattura e, al contempo, quanto è ampia la zona del corpo che deve subire il trattamento. Ovviamente vengono impiegati degli oli specifici per fare in modo di ricavare un ottimo effetto rilassante sulla muscolatura.
Ă vero che il massaggio decontratturante deve essere svolto per forza di cose da un esperto, ma in casi estremi si può cercare di arrangiarsi con delle soluzioni casalinghi, sfruttando magari dei rimedi naturali che si possono usare per il fai da te. Una prima soluzione è quella di impiegare lâaceto di mele. La prima cosa da fare è quella di mescolare uno o al massimo due cucchiai di aceto di mele allâinterno di un bicchiere dâacqua, immergendovi anche un piccolo ramo di menta. Questa miscela è particolarmente adatta per dare sollievo ai muscoli molto doloranti, cercando di sfregare il composto sulla zona del corpo che provoca i maggiori fastidi. Unâaltra ottima soluzione è rappresentata dal pepe di Cayenna, che viene spesso impiegato per curare i dolori che vanno a colpire i muscoli e le articolazioni, cosĂŹ come i disturbi derivanti dallâartrite.