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Acido salicilico: proprietà, benefici e controindicazioni

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Redazione Inran

L’acido salicilico è uno dei più grandi nemici dell’acne. Ma cosa fa esattamente l’acido salicilico e quali sono i modi migliori per trarne beneficio?

(Foto Unsplash)

Prima di tutto, stabiliamo cos’è l’acido salicilico e le sue proprietà. Quando si tratta di prodotti per la cura della pelle, ci sono due classi di acidi che vengono usate: i beta idrossiacidi (BHA) e gli alfa idrossiacidi (AHA). Analizziamo esattamente come funziona l’acido salicilico sulla pelle, chi dovrebbe (e non dovrebbe) usarlo e perché è una scelta così popolare per prevenire gli sfoghi. Come abbiamo accennato, l’acido salicilico è un beta idrossiacido ed è in realtà derivato dalla corteccia di salice, e appartiene a una classe di ingredienti chiamati salicilati. La sua struttura chimica è importante perché rende l’acido salicilico più solubile in olio in modo che possa penetrare nei pori della pelle.

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Che cos’è e come agisce l’acido salicilico

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L’acido salicilico può penetrare in profondità nella pelle per svolgere il suo lavoro. Questa qualità è esattamente ciò che lo rende un ingrediente così potente per combattere l’acne, specialmente per i punti neri e i punti bianchi.

Una volta che penetra nella pelle, l’acido salicilico scioglie i detriti della pelle che ostruiscono i pori, agendo come un antinfiammatorio e aiuta anche i brufoli e le pustole infiammate rosse a scomparire più velocemente.

Principali usi e proprietà dell’acido salicilico:

  • Acne in fase comedonica ed acne nodulare;
  • Acne rosacea;
  • Macchie scure sulla pelle;
  • Disturbi del cuoio capelluto: forfora, psoriasi
  • Verruche

L’ingrediente in realtà rompe le connessioni tra le cellule della pelle. Una volta che è penetrata nella pelle, la parte acida della molecola può dissolvere parte della “colla” intracellulare che tiene insieme le cellule della pelle. Sia gli alfa che i beta idrossiacidi esfoliano la pelle, ma gli AHA sono solubili in acqua, mentre i BHA sono solubili in olio. Esempi di AHA, come riferimento, includono acidi glicolico e lattico.

In genere, gli ingredienti solubili in olio penetrano più facilmente attraverso gli strati lipidici tra le cellule della pelle. L’acido salicilico inoltre scioglie e rompe i desmosomi (attacchi tra le cellule nello strato esterno della pelle). Questa azione ‘desmolitica’ incoraggia l’esfoliazione della pelle e la disostruzione dei pori.

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L’acne fa in modo che le cellule della pelle non seguano un normale ciclo, piuttosto che scomparire attraverso un ciclo cellulare sano della pelle, si uniscono e ostruiscono i pori, creando cisti e punti neri. L’azione del nostro ingrediente aiuta a rimuovere e allentare queste cellule della pelle e aiuta a dissolvere i punti neri.

Chi dovrebbe evitare di usare l’acido salicilico

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Cosa succede se si usa troppo di questo ingrediente? Il principale effetto collaterale negativo è dovuto alle proprietà dell’acido salicilico di irritare e seccare la pelle in coloro che sono molto sensibili o in coloro che ne abusano. A seconda della concentrazione e del numero di applicazioni, alcune persone potrebbero manifestare secchezza, desquamazione, arrossamento e qualche irritazione della pelle.

Chi ha la pelle già secca o sensibile dovrebbe considerare di evitare del tutto di usarlo. È anche non è la scelta migliore se stai assumendo determinati farmaci, inclusi i fluidificanti del sangue. Applicare acido salicilico o qualsiasi salicilato a porzioni molto grandi del tuo corpo può portare ad avvelenamento da salicilato.

Effetti collaterali e interazioni con farmaci:

Se si usano prodotti contenenti questo ingrediente, bisogna evitare l’esposizione al sole durante l’intero trattamento. Questa sostanza, infatti, assottigliando la naturale barriera dello strato corneo, rende la cute estremamente suscettibile alle radiazioni UV. A tale scopo, è opportuno applicare creme solari ad alta protezione (SPF 50).

L’effetto cheratolitico può avvenire in modo piuttosto evidente: dopo l’applicazione del prodotto sulla pelle, si formano grosse chiazze scure di corneociti. Tuttavia, questo effetto collaterale tende a svanire nell’arco di un breve periodo di tempo. Altri effetti collaterali in individui con pelle sensibile consistono in bruciore, arrossamenti, irritazioni e secchezza cutanea.

Anche se le concentrazioni di questa sostanza nei prodotti cosmetici è molto bassa, è buona norma prestare attenzione e informare il medico caso in cui si stiano assumendo determinati tipi di farmaci.

Di seguito una lista dei farmaci che possono interferire:

  • Farmaci per il diabete;
  • metotrexato;
  • Sulfamidici;
  • eparina;

Altri problemi possono comparire per l’allergia ai salicilati. L’uso dell’acido salicilico – sia per via topica che per via orale – è assolutamente controindicato negli individui con ipersensibilità nota ai salicilati.
Una reazione allergica a questa sostanza, infatti, può avere conseguenze gravi poiché la comparsa di sintomi quali:

  • Alterazione marcata del colore della pelle;
  • Rush cutaneo;
  • Orticaria;
  • Rigonfiamento di mani e piedi;
  • Rossore agli occhi;

Laura Della Corte

Redazione Inran

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