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Salute e Benessere

Pulizia delle orecchie per migliorare l’udito, come togliere il cerume

Pubblicato da
Andrea Cerasi

Per migliorare l’udito occorre fare una buona pulizia delle orecchie, cercando di togliere correttamente tutto il cerume accumulato. In che modo?

Il cerume ha un suo scopo, quello di proteggere il condotto uditivo (foto da Pixabay)

Per migliorare l’udito occorre fare una buona pulizia delle orecchie, cercando di togliere correttamente tutto il cerume accumulato. Questa sostanza grassa si accumula all’interno delle cavità ed è difficile toglierla. Occorre fare attenzione quando si rimuove il cerume, perché si rischia di ferirsi i timpani.

Ma il cerume ha un suo scopo, quello di proteggere il condotto uditivo da tutti gli agenti inquinanti esterni. Che si tratti di batteri, di germi, di inquinamento, di acqua e altro, il cerume forma una specie di barriera. La sua pulizia deve essere quotidiana, ma come farla correttamente?

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Come pulire correttamente le orecchie e liberare i condotti uditivi

Come pulire correttamente le orecchie e liberare i condotti uditivi (foto da Pixabay)

Tra i metodi messi al bando, soprattutto negli anni più recenti, si cono i cotton fioc. Si dibatte sulla loro utilità già da tempo, perché questi oggetti potrebbero provocare danni all’udito e nuocere all’apparato. Eppure sono così comodi, ma bisogna anche saperli usare, altrimenti potrebbero portare alla formazione di tappi di cerume e otiti.

Per pulizia si intende, comunque, il lavaggio della parte più esterna delle orecchie, senza andare in profondità, evitando così danneggiamenti vari. Occorre soltanto eliminare l’eccesso di cerume, perciò, se proprio non si può fare a meno di usare il cotton fioc, bisogna usarlo solo sulla parte esterna, e con movimenti delicati.

I cotton fioc a forma di pera sono considerati i migliori, perché progettati appositamente per non andare troppo a fondo. Per una sana funzionalità delle orecchie, occorre fare una pulizia quotidiana, magari subito dopo la doccia. Ci sono tanti metodi per stappare le orecchie dal cerume, alcuno hanno origine antica, ma spesso si tratta di metodi o poco efficaci o pericolosi.

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La soluzione migliore, se il danno non è troppo grave da richiedere l’intervento di un otorino, sono le gocce di glicerina. Basta inclinare la testa e versare un paio di gocce nella cavità. Una volta versate le gocce, bisogna restare in posizione, con la testa piegata, per un po’. Dopodiché, si può passare a sciacquar con acqua tiepida tutto il cerume fuoriuscito.

Andrea Cerasi

Romano, laureato in Lettere all'Università La Sapienza di Roma, è autore di romanzi e saggi. Appassionato di ambiente e di sostenibilità, amante della natura e degli animali.

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Andrea Cerasi