I cipollotti sono dolci e si prestano a moltissime ricette, sia cotti che crudi sono una bontà. ma le donne incinte li possono mangiare?
Quando si è in dolce attesa, è normale che ogni alimento faccia sorgere qualche dubbio. Anche ingredienti che abbiamo sempre consumato senza pensarci troppo, improvvisamente ci fanno chiedere: “Posso mangiarlo? Sarà sicuro per il mio bambino?”.
E il cipollotto è uno di questi. Piccolo, tenero, profumato… ma si può davvero portarlo in tavola durante la gravidanza?
Il cipollotto è semplicemente una cipolla raccolta giovane, con un sapore più delicato e una consistenza più morbida. Non fa parte degli alimenti vietati in gravidanza e può tranquillamente essere inserito nell’alimentazione di una futura mamma.
Anzi, aggiungerlo ai piatti può essere un ottimo modo per dare sapore senza dover ricorrere a troppi condimenti o sale, che in gravidanza è meglio limitare.
Oltre al gusto, i cipollotti sono anche benefici. Infatti sono una fonte di acqua, vitamina C, vitamine del gruppo B e sali minerali. Inoltre, grazie alla presenza di fibre, aiuta anche l’intestino, che in gravidanza spesso diventa un po’ pigro. Inoltre ha leggere proprietà diuretiche e depurative. Come sempre, però, il segreto sta nel consumarlo in modo equilibrato e sicuro.
La cosa più importante è lavarli per bene. I cipollotti, come tutta la verdura cruda, vanno sciacquati accuratamente sotto l’acqua corrente. Se non sei immune alla toxoplasmosi, è consigliabile lasciarlo anche in ammollo con bicarbonato o prodotti appositi per la disinfezione degli ortaggi. Così elimini eventuali tracce di terra o microrganismi.
Se preferisci andare sul sicuro, puoi anche consumare il cipollotto cotto: saltato in padella, al forno, aggiunto a minestre e risotti. La cottura elimina eventuali batteri e rende il cipollotto ancora più digeribile, cosa utile se durante la gravidanza soffri di acidità o pesantezza di stomaco.
Un piccolo accorgimento riguarda la quantità. Il cipollotto, come tutte le cipolle, può provocare gonfiore o fermentazione intestinale, soprattutto se consumato crudo e in abbondanza. Se noti che dopo averlo mangiato hai fastidio, meglio ridurne la dose o mangiarlo cotto. Ogni gravidanza è diversa: ascolta sempre il tuo corpo e parlane con il medico.
Insomma, come vedi, anche se sei in gravidanza, non devi per forza rinunciare a tutto, ci vuole solo un po’ di attenzione e informazione sugli alimenti consigliati oppure no.
Puoi tranquillamente mangiare i cipollotti in gravidanza, con la sola attenzione a lavarli bene o cuocerli. Non solo non sono pericolosi per la tua salute e per quella del tuo bambino, ma possono essere anche dei grandi alleati per variare la dieta, dare sapore ai piatti e assumere vitamine preziose.