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Gravidanza

Si può mangiare la porchetta durante la gravidanza?

Pubblicato da
Aurora De Santis

Sei in gravidanza e ti stai chiedendo se mangiare della porchetta può far male? Scopriamo subito insieme tutto quello che c’è da sapere.

Il periodo della gravidanza è sicuramente un momento delicato per ogni donna. Si provano tantissime emozioni, sia positive che negative.

Si può mangiare la porchetta durante la gravidanza? – Inran.it

La gravidanza cambia le abitudini delle future mamme a partire dallo stile di vita fino all’alimentazione. Questo punto è davvero importante, perché tutto quello che vive la mamma arriva anche al suo bambino, compreso ciò che mangia. Lo sappiamo: in gravidanza ci sono cibi da evitare e altri che invece fanno benissimo, proprio per le sostanze buone che contengono.

Porchetta in gravidanza: si può mangiare o no?

Domanda più che legittima, soprattutto se ami la porchetta e ti viene l’acquolina solo a sentirne il profumo. Ma in gravidanza conviene andarci cauta.

La porchetta è carne di maiale cotta al forno o allo spiedo, profumata con erbe e spezie. In gravidanza puoi mangiarla, ma solo se è ben cotta, senza parti rosa. Una cottura completa elimina i rischi legati ai batteri o ai parassiti: meglio evitarla se non sei sicura di come è stata preparata.

Attenzione anche alle spezie: quelle leggere come rosmarino o pepe vanno bene, ma se la porchetta è molto speziata o piccante può dare fastidio allo stomaco o peggiorare il bruciore tipico di questo periodo.

In pratica se è ben cotta, fatta in modo sicuro e non troppo condita, un piccolo pezzo ogni tanto non è un problema. Magari evita la versione presa al bancone o alle sagre, dove non sempre puoi sapere come è stata preparata. Meglio quella fatta in casa o comprata da un posto di fiducia. Insomma, non serve rinunciare a tutto: basta solo un po’ di buon senso e, quando hai un dubbio, chiedi sempre al medico.

Porchetta in gravidanza: si può mangiare o ci sono dei pericoli?

Prima di tutto, vediamo come viene prodotta la porchetta, per capire fino in fondo di che tipo di alimento si tratta. La porchetta è carne di maiale che viene cotta arrosto, viene insaporita con diverse spezie.

Porchetta in gravidanza: si può mangiare o ci sono dei pericoli? – Inran.it

La porchetta viene cotta arrosto ed è molto tenera e saporita. In molti sbagliano su un punto importante, infatti la porchetta non rientra nella categoria degli insaccati. Trattandosi di carne cotta non dovrebbe essere un rischio mangiarla se sei incinta, in quanto non dovrebbe contenere il parassita della toxoplasmosi.

Questo parassita è molto pericoloso se contratto durante la gravidanza in quanto danneggia proprio il bambino, in casi gravi può portare anche all’aborto. Di solito, il medico curante fa effettuare subito alla futura mamma delle analisi per individuare un’eventuale protezione del corpo nei confronti del parassita. Infatti, la toxoplasmosi può essere un rischio solo per le donne che non posseggono gli anticorpi contro il parassita, cosa che si può facilmente capire, appunto, attraverso delle semplici analisi.

La toxoplasmosi può essere presa se entri in contatto con feci di gatto oppure quando consumi carne cruda o poco cotta oppure quando non lavi bene frutta e verdura. Essendo quindi la porchetta un prodotto già cotto, non dovresti avere problemi. Però ti consiglio sempre di passarla un po’ in padella e cuocerla un altro po’ prima di consumarla, proprio per stare sicura al 100%.

Quanta porchetta si può mangiare in gravidanza

Attenzione però ad un aspetto molto importante di questo alimento. La porchetta, essendo carne di maiale, è davvero molto grassa. Questo significa che non dovresti esagerare con le porzioni ed inserirla sempre in un contesto di una dieta varia e ben bilanciata.

Quanta porchetta si può mangiare in gravidanza – Inran.it

Mi raccomando, non crearti una dieta da sola in quanto potresti aver bisogno di particolari sostanze nutritive e di attenzioni in più. Indi per cui, chiedi sempre consiglio al tuo medico di fiducia e insieme decidete un regime alimentare che sia sostenibile per te e che faccia bene sia a te che al tuo bambino.

Aurora De Santis

Classe 1990, mi dedico agli studi classici per poi specializzarmi in grafologia. Collaboro da diversi anni con testate giornalistiche e siti web. La scrittura è un mondo che ha un fascino speciale per me. Infatti, unisco la passione per la scrittura al mondo della grafologia. Sono grafologa, grafologa forense, educatrice del gesto grafico e grafologa dell’età evolutiva.

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Aurora De Santis