Quando in gravidanza ti viene quella voglia di qualcosa di piccante, il pensiero viene subito: lo posso mangiare o è meglio lasciar perdere?
Proprio quando non sai se puoi mangiare qualcosa, improvvisamente diventa un desiderio indescrivibile, qualcosa a cui non si può rinunciare. Questa cosa capita a tutti, più spesso di quanto pensi e anche alle donne in gravidanza.
Basta un profumo di cucina messicana o una spolverata di peperoncino sulla pasta per far scattare il desiderio. Poi arriva il dubbio: “Ma posso mangiare piccante in gravidanza o rischio di fare male al bambino?”
È una domanda più che legittima. Quando si aspetta un figlio, ogni cosa deve essere valutata bene, alimentazione compresa. Ci si preoccupa di tutto: dal caffè al formaggio, dal sushi alle spezie. E il piccante, si sa, divide il mondo in due categorie: chi non può farne a meno e chi lo evita come la peste.
Molte future mamme raccontano che il loro gusto cambia durante la gravidanza. C’è chi improvvisamente ama i sapori forti e chi invece non tollera più neanche una punta di pepe. Ma da dove nasce questa paura del piccante? Forse dall’idea che possa “bruciare” o irritare, o che in qualche modo influenzi il bambino. In realtà, la questione è un’altra.
La verità è che, salvo casi particolari, sì: si possono mangiare cibi piccanti anche in gravidanza. Non ci sono prove che peperoncino o pepe facciano male al feto. Ovviamente, come per ogni cosa, serve equilibrio. Un pizzico per dare sapore va bene, ma esagerare può portare qualche fastidio a te, più che al bambino.
Le spezie, se usate con moderazione, possono essere perfette alleate. Lo zenzero, ad esempio, è utile contro la nausea, mentre il curry favorisce la digestione. E poi, rispetto al sale, le spezie insaporiscono senza aumentare il rischio di pressione alta o ritenzione idrica.
Il peperoncino ha tanti benefici: stimola la circolazione, aiuta la digestione e contiene molta vitamina C. Inoltre, in piccole quantità, ha un effetto antibatterico e può persino migliorare l’umore.
Quindi non devi rinunciare del tutto a quella pasta aglio, olio e peperoncino che tanto ami. Se una spolverata di peperoncino ti rende felice, conceditela pure, ascoltando sempre quello che il tuo corpo ti dice.
Ci sono però situazioni in cui è bene andarci cauta. Se soffri di gastrite, reflusso, bruciori o emorroidi, meglio limitare o evitare il piccante. Il pepe, in particolare, contiene piperina, una sostanza che può irritare lo stomaco. Inoltre, è sempre meglio chiedere consiglio al proprio medico, in gravidanza la prudenza non è mai troppa!