In gravidanza ogni cibo sembra da controllare due volte, per questo oggi approfondiamo questo argomento: indivia in gravidanza sì o no?
Quando si aspetta un bambino, anche davanti a una semplice ciotola d’insalata può venir voglia di chiedere consiglio al medico. È normale: in quei mesi ogni cibo sembra pericoloso, e spesso si rinuncia a cose sane solo per timore di sbagliare.
L’indivia, per esempio, finisce spesso tra i “forse” della lista, anche se in realtà è una di quelle verdure che fanno davvero bene e che si possono mangiare senza pensieri.
Chi ama i sapori freschi la riconosce subito: croccante, leggermente amara, ma rinfrescante e leggera. È una verdura che sta bene un po’ con tutto e che si può portare in tavola in mille modi. In gravidanza, dove ogni pasto deve essere curato e bilanciato, può diventare un’ottima alleata per sentirsi più leggere e allo stesso tempo nutrite.
La bella notizia c’è: l’indivia si può mangiare in gravidanza, e anzi è una scelta molto intelligente. Contiene acido folico, la famosa vitamina B9, indispensabile per lo sviluppo del bambino e per ridurre il rischio di malformazioni. È proprio una di quelle sostanze che non dovrebbero mai mancare nei primi mesi. Ma non finisce qui: l’indivia ha anche vitamine A, C e del gruppo B, che aiutano il sistema immunitario e mantengono pelle e vista in salute.
A renderla ancora più utile sono i minerali, soprattutto calcio e potassio, che servono per le ossa e i muscoli, due cose che in gravidanza hanno sempre bisogno di un piccolo aiuto in più. E poi c’è l’acqua: tanta. È una verdura che idrata, aiuta a drenare e alleggerisce quella fastidiosa sensazione di gonfiore che spesso accompagna gli ultimi mesi.
Dal punto di vista pratico, è perfetta anche per chi vuole tenere d’occhio il peso: ha pochissime calorie, sazia grazie alle fibre e può essere mangiata spesso. Cruda è il modo migliore per conservarne le vitamine, ma anche cotta al forno o in padella rimane gustosa e leggera.
L’unica attenzione, come per tutte le verdure a foglia, riguarda la pulizia. Se non si è immuni alla toxoplasmosi, è bene lavarla con cura, lasciandola qualche minuto in acqua con bicarbonato e risciacquandola bene. Altrimenti puoi sempre cuocerla e magari sperimentare qualche ricetta particolare.
L’indivia insomma è una piccola amica verde che non dovrebbe mancare nella dieta di una futura mamma. Porta freschezza, leggerezza e un pieno di sostanze utili, senza rischi. Un modo semplice per prendersi cura di sé e del proprio bambino, giorno dopo giorno.