Fluifort sciroppo, ideale per contrastare la tosse!

In commercio il Fluifort sciroppo può essere acquistato in sciroppo o nelle comode bustine Fluifort. Nel caso dello sciroppo, oggetto del nostro odierno approfondimento, un flacone da 200 ml conterrà il principio attivo della carbocisteina sale di lisina monoidrato (pari a 18 grammi di carbocisteina sale di lisina). Un millilitro di soluzione conterrà invece come principio attivo carbocisteina sale di lisina monoidrato pari a 90 mg di carbocisteina sale di lisina e, come eccipienti, saccarosio, aroma naturale di ciliegia, metile para-idrossibenzoato, caramello, acqua depurata.

Come usare il Fluifort sciroppo?

Il Fluifort sciroppo è utilizzabile come da prescrizione medica e note di foglietto illustrativo. In linea di massima gli adulti possono assumere 15 ml di prodotto 2-3 volte al giorno, i bambini oltre i 5 anni 5 ml 2-3 volte al giorno, i bambini da 2 a 5 anni 2,5 ml 2-3 volte al giorno. In ogni caso, è bene usare il prodotto solo per brevi periodi di trattamento, e sempre sotto la supervisione medica.

Ci sono controindicazioni?

Il foglietto informativo del Fluifort sciroppo identifica alcuni casi in cui il prodotto è controindicato. Tra i principali, sottolineiamo quello dell’ipersensibilità al principio attivo (carbocisteina sale di lisina monoidrato) o a uno degli eccipienti (saccarosio, aroma naturale di ciliegia, metile para-idrossibenzoato, caramello, acqua depurata), ulcera gastroduodenale, gravidanza, allattamento, bambini di età inferiore ai 2 anni.

Il farmaco interferisce con medicinali o alimenti?

Il Fluifort sciroppo non interferisce di norma con i più comuni farmaci che possono essere contemporaneamente impiegati nelle affezioni delle vie aeree superiori e inferiori, e né con alimenti che possono far parte della dieta quotidiana. In ogni caso, nell’ottica di una piena condivisione del proprio stato di salute con il proprio medico, è bene informare tale professionista se si è recentemente assunto altro medicinale con o senza prescrizione.

Fluifort sciroppo in gravidanza e in allattamento

Lo sciroppo non dovrebbe essere oggetto di autonoma assunzione durante la gravidanza e l’allattamento. Dunque, in tali condizioni la donna dovrebbe domandare consiglio al medico prima di prendere lo sciroppo. Sebbene il principio attivo (carbocisteina sale di lisina monoidrato) non sia giudicato teratogeno o mutageno, e non abbia mostrato – nei test effettuati – effetti negativi sulla funzione riproduttiva animale, è consigliabile non somministrare il farmaco durante la gravidanza. È altresì controindicato l’uso durante l’allattamento, poiché per il momento non sono stati resi disponibili dati sull’eventuale passaggio del principio attivo nel latte materno. Per i motivi di cui sopra, è altresì opportuno rinunciare al farmaco anche se si sospetta una gravidanza, o si sta pianificando la maternità.

Fluifort bustine

Come anticipato, il prodotto è disponibile anche in bustine, in confezioni da 10 unità da 2,7 g/10ml ciascuna. L’utilizzo delle bustine varia rispetto allo sciroppo in formato liquido, e può celare indubbi vantaggi in termini di confezionamento igiene, praticità di assunzione, precisione nel dosaggio, e non solo. Indicate per i soli pazienti da 11 anni di età in su (quindi, contrariamente a quanto avviene con lo sciroppo, non per i bambini sotto tale soglia), il prodotto deve essere assunto in 1 bustina per giorno.

Le altre indicazioni, ivi comprese le controindicazioni e le avvertenze, rimangono sempre quelle già descritte per il prodotto in forma liquida, considerato che il principio attivo è lo stesso. A cambiare sono invece gli eccipienti, che per le bustine sono il metile para-idrossibenzoato, propile para-idrossibenzoato, sorbitolo.

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