Occhi rossi? Ecco quali possono essere le cause e cosa puoi fare

Gli occhi rossi sono sintomo della dilatazione dei vasi sanguigni superficiali dei bulbi oculari. Specificatamente assistiamo ad una variazione cromatica della parte bianca dell’occhio, ovvero della sclera, che diventa rosea e la vediamo attraversata da più o meno evidenti vasi sanguigni che diventano rossi. La sclera è così irritata.

Perché gli occhi si arrossano: quando non preoccuparsi

Questa reazione può essere più o meno allarmante, dipende da una serie di fattori, in particolare

  • Dal grado di arrossamento degli occhi
  • Dall’eventuale presenza evidente di sangue
  • Dal dolore oculare oppure visivo (soprattutto)

In base alla presenza e all’accentuazione di questi sintomi è possibile ipotizzare quali possono essere le cause scatenanti. Se un soggetto per esempio è stato molto esposto all’aria secca, o al sole forte, senza degli occhiali, a un ambiente polveroso è probabile gli occhi si arrossiscano, così anche se vi è la presenza di un corpo estraneo, se ha subito un trauma o se magari è allergico a qualcosa che è presente nell’aria (come acari, pelo animale, pollini) o se ha l’influenza. In questi casi si parla di emorragia subcongiuntivale: questa patologia, seppur fastidiosa, è piuttosto insignificante, nel senso che è comune e si risolve in maniera molto semplice nel giro di una o due settimane.

Cosa si intende per occhi rossi
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Più raro che compaia una vera e propria macchia rossa sulla sclera, tuttavia anche in questo caso, generalmente se non si avverte alcun fastidio o dolore non c’è da preoccuparsi. Spesso vi è anche un po’ di prurito, un collirio calmante alla camomilla.

Cause

Se il rossore non passa in 1-2 giorni e se oltre all’arrossamento della sclera sono presenti nel soggetto altri sintomi agli occhi, come prurito forte e insopportabile, dolore, problemi alla vista allora le cause possono essere più significative ed è bene prendere provvedimenti. Le cause di questo tipo di sintomo possono essere:

  • Blefarite: che consiste nell’irritazione dei follicoli delle ciglia sulla palpebra. Questo disturbo è determinato da alcuni batteri della pelle che, di solito, danno luogo in questa zona a prurito e a gonfiore delle palpebre , non è raro che siano anche presenti delle crosticine alla radice delle ciglia.
  • Congiuntivite: è un’infiammazione oppure un’infezione che interessa la membrana delle palpebre e la superficie oculare (definita congiuntiva). Questo disturbo è spesso indicato con la denominazione di “occhi rosa“ poiché è di questo colore che appare uniformemente la sclera. La congiuntivite può essere causata da allergie, irritazioni virus o batteri. In questi ultimi due casi, se quindi è causata da un agente esterno, può essere altamente contagiosa.
  • Ulcera corneale: che consiste nell’infezione della cornea a seguito della presenza di un battere o causata da un’infezione di tipo virale.
  • Uveite: ovvero l’infiammazione del uvea, che è l’insieme dell’iride, dei corpi ciliari e del coroide. Questa patologia è spesso collegata a un disturbo auto-immune, a un’infezione oppure ad un’esposizione a tossine. Quando solamente l’iride è infiammata l’uveite prende il nome di irite, è un caso molto frequente.
  • Corpo estraneo: talvolta vi sono corpi estranei talmente piccoli che non vengono visti a occhio nudo, ma sono presenti e tendono, se ignorati, a graffiare la cornea, a tagliare sempre di più il bulbo con il rischio di danneggiarlo. Un corpo estraneo può provocare arrossamento, prurito, dolore e problemi alla vista, e con il tempo dare luogo ad un’infezione: i sintomi sono mal di testa, nausea, vomito.
  • Glaucoma acuto: ovvero quando improvvisamente aumenta la pressione oculare. Questo disturbo è molto doloroso e genera gravi disturbi alla vista. Il glaucoma è una emergenza medica.
  • Sostanze stupefacenti: l’uso di droghe può dare luogo a sanguinamento oculare.

Diagnosi e Terapia

Diagnosi e Terapia
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Un esame oculistico può determinare le cause degli occhi rossi. A seconda dei casi la terapia sarà differente, nei casi più semplici di emorragia subcongiuntivale il medico prescriverà un riposo per gli occhi ed eventualmente un collirio per lenire il prurito e calmare l’irritazione. Un buon rimedio per riposare gli occhi è quello di sdraiarsi e tenere per 15 minuti sugli occhi chiusi delle bustine di camomilla infuse, ancora tiepide. È importante, quando c’è un disturbo agli occhi, ma anche in condizioni normale non andare a sfregare gli occhi energicamente con le mani, soprattutto se non sono appena lavate. Evitare fino ad una completa guarigione di utilizzare lenti a contatto e trucco per gli occhi. Sostituire inoltre le lenti una volta guariti dal disturbo, poiché potrebbero essere infette e dare luogo a una ricaduta.

Nei casi più gravi che abbiamo visto dare luogo a occhi rossi, verrà associata anche una cura farmacologica o se necessario si interverrà chirurgicamente.

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