Ciclamino+appassito%3F+Forse+stai+sbagliando+qualcosa.+I+possibili+errori
inranit
/2021/10/17/ciclamino-appassito-forse-stai-sbagliando-qualcosa-errori/amp/

Ciclamino appassito? Forse stai sbagliando qualcosa. I possibili errori

Pubblicato da
Redazione Inran

Questa pianta è molto resistente alle basse temperature ma potrebbero esserci degli errori madornali che ne compromettono la fioritura. Vediamoli insieme. 

Ciclamino in fiore (Foto di Big_Heart da Pixabay)

Per gli appassionati di piante inverno vuole dire anche ciclamino, la cui fioritura inizia con l’autunno e prosegue per tutto l’inverno inoltrato resistendo anche alle temperature più rigide. Viene regalato anche a chi ha il pollice verde non troppo esperto perchè di facile manutenzione, arreda molto e dà una ventata di colore in ogni casa.

Se però dovesse incorrere ad un appassimento precoce, nessun problema. Esistono dei trucchetti per rimetterlo in sesto ma il primo passo è capire quali cause lo hanno portato in quello stato.

Potrebbe interessarti anche –> Allestire il balcone in autunno: come creare un ambiente creativo e confortevole

Ciclamino, gli errori più frequenti da non fare in caso di appassimento precoce

Esistono degli errori grossolani che vanno rispettati per evitare che lo stato di salute del nostro ciclamino possano peggiorare una volta portato a casa.

(Foto di Monika Rosenbaum da Pixabay)

Il primo consiste nel travaso immediato una volta comprato in serra: non è necessaria questa operazione subito ma va piuttosto compiuta a fine fioritura, ovvero in primavera, quando la pianta va potata e accorciate le foglie.

Il secondo errore è non esporlo alla luce diretta del sole per molte ore al giorno. Questa pianta adora il sole ma potrebbe avere un ingiallimento delle foglie se venisse esposta durante le ore di maggiore intensità, meglio collocarla in una zona della casa – anche un davanzale – in cui però è solo parzialmente irrorata di luce. Questo garantirà una maggiore brillantezza delle foglie.

Il troppo freddo uccide il ciclamino che preferisce temperature miti tra i 5 e i 15 gradi. Il consiglio è di collocarlo all’esterno solo ad inizio autunno, predilige invece i balconi di casa dove il clima raggiunge la sua oscillazione ideale. Lo stesso dicasi per vento e spifferi che modificano il suo stato di benessere e gli impediscono un’ottimale fioritura.

Potrebbe interessarti anche –> Ortensia, foglie marroni: ecco tutte le possibili cause

L’ultimo punto riguarda l’acqua che deve essere data a gocce solo in caso di terreno molto arido e secco, rischia altrimenti di perdere le foglie e morire in poco tempo. Affidatevi al vostro fioraio di fiducia in caso di dubbi, il benessere della pianta passa anche da piccoli trucchetti che solo chi di mestiere a volte conosce.

Arianna Babetto

Redazione Inran

Pubblicato da
Redazione Inran