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Salute e Benessere

Frutta secca germogliata: aiuta a digerire meglio, i benefici

Pubblicato da
Nadia Fusetti

Ultimamente si sta diffondendo l’abitudine di mangiare frutta secca germogliata. Questo aiuta nella digestione, ma vediamo come è possibile.

Frutta secca (Foto di Marta Branco da Pexels)

Ci sono molte persone che sono amanti e veri intenditori della frutta secca. Come spuntino quotidiano si prendono il sacchettino di mandorle, di noci o pistacchi e ne mangiano quanto più ne sentono il bisogno per saziarsi. Tuttavia, può capitare a volte che ci si senta troppo pesanti dopo averne mangiato.

Sapete perchè questo accade? Perchè le noci e le mandorle, ad esempio, non sono al loro stato finale e contengono inibitori enzimatici e acido fitico che non fa assorbire le sostanze utili al nostro organismo come il magnesio, il calcio e lo zinco. Dunque, negli ultimi anni si è diffusa l’abitudine di mangiare frutta secca dopo averla fatta germogliare.

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Si può fare anche con cereali e legumi e al giorno d’oggi si trovano anche in vendita in questo modo. Uno studio ha rivelato, infatti, che le sostanze che vengono liberate dopo la germinazione sono molto più adatte al nostro sistema digerente.

Frutta secca germogliata: i vantaggi

Frutta secca i suoi benefici Foto dal web

Far germogliare frutta secca, cereali e legumi libera un alto contenuto di vitamine del gruppo B, antiossidanti e amminoacidi. Quindi, mangiare queste cose dopo la germinazione è molto più salutare e il nostro sistema digerente ci ringrazierà moltissimo. Questa è la posizione di alcuni studiosi, che, però, incontra ancora alcune ostilità.

In ogni modo, se volete provare questa soluzione e vedere come vi sentite e qual è la differenza, bisogna vedere il modo in cui fare germogliare tutte queste cose. Il procedimento per farlo è semplicissimo: basterà metterle in ammollo dalle 10 alle 24 ore. Seccarle con l’apposito strumento o in forno a bassa temperatura. In questo modo si elimineranno gli eventuali batteri.

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Bisogna fare molta attenzione alla frutta che si utilizza, non deve essere stata trattata, e poi il processo di germinazione potrebbe creare dei batteri. Se magari non siete sicuri, se l’ambiente di casa vostra non è adatto, rinunciate a questo esperimento.

Nadia Fusetti

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Nadia Fusetti