La salute dell’intestino è importante e quando si esagerare bisogna rimetterlo in sesto, vediamo quindi come ripristinare la flora intestinale.
L’intestino è una parte dell’apparato digerente fondamentale e prendersene cura è importante. Quando facciamo grandi abbuffate (come a Natale) oppure un cambio di alimentazione, è indispensabile ripristinare la flora intestinale per il suo corretto funzionamento. Questo periodo ha messo a dura prova chiunque, perché chi per esempio ha dovuto affrontare la positività al Covid-19, ha subito cambiamenti importanti a livello di alimentazione.
Diverse ricerche sostenute in questo ultimo periodo, hanno evidenziato che le infezioni respiratorie si collegano ad alterazioni della flora batterica intestinale. Nell’intestino si trovano numerose delle difese immunitarie, quindi è necessario cercare di mantenerlo in salute attraverso uno stile di vita sano e bilanciato.
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1. Attività fisica: secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, gli adulti dovrebbero praticare in una settimana minimo 2 ore e mezza di attività fisica aerobica. Essendo che questa richiede uno sforzo fisico moderato, bastano una camminata veloce o un giro in bicicletta ogni giorno per 30 minuti, e si riducono drasticamente i rischi di insorgenza di depressione e malattie cardiovascolari.
2. Mai saltare i pasti: assumere meno calorie, e soprattutto nutrienti, di quelli di cui si ha bisogno può essere deleterio per la salute dell’organismo e portare ad un rallentamento del metabolismo.
3. Non cenare tardi e non coricarsi appena mangiato: per l’organismo, sarebbe meglio meglio cenare alle 19:00 poiché lo stomaco per svuotarsi completamente impiega 3/4 ore. Inoltre pasti pesanti, ricchi di grassi e proteine, generano nelle ore notturne una maggiore secrezione di acido, portando ad una maggiore possibilità di avere reflusso.
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4. Consumare 5 pasti al giorno: è più salutare consumare pasi leggeri e frequenti che pasti abbondanti a pranzo e cena per favorire al meglio la digestione.
5. Assumere prebiotici: queste sostanze sono utili in presenza di patologie legate all’intestino come la diarrea, stipsi e gonfiore addominale. I prebiotici non sono altro che fibre alimentari vegetali e ha il potere di modificare la composizione batterica dell’intestino.