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Salute e Benessere

Rimedi naturali per le infezioni da piercing: come agire correttamente

Pubblicato da
Andrea Cerasi

Orecchini e piercing sono belli e donano un look particolare, ma possono provocare infezioni, prurito e cattivo odore: i rimedi naturali con cui provvedere.

Ragazza con look punk, capelli viole e piercing (Pixabay)

Orecchini e piercing sono belli e donano un look particolare, ma possono provocare infezioni, prurito e cattivo odore: i rimedi naturali con cui provvedere. Gli inconvenienti possono capitare anche se si hanno i buchi da tanti anni. Le ferite possono riaprirsi e infettarsi, e allora occorre agire tempestivamente.

I problemi con i piercing sono legati quasi sempre all’inizio, quando i buchi sono freschi, ma non è sempre così. Può capitare di avere pruriti vari, oppure sentire dei cattivi odori. Bè, è il caso di agire sfruttando alcuni rimedi naturali per risolvere la fastidiosa situazione.

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Cause di infezioni da piercing e come provvedere alla cura

Donna con orecchini alle orecchie (Pixabay)

La maggior parte delle sensazioni di prurito è data da allergia al materiale usato per i piercing. I piercing di scarsa qualità contengono nichel, che crea pruriti, rossori e sfoghi cutanei in tantissime persone. Quando si indossano gioielli e accessori, meglio scegliere materiali sicuri, come ad esempio l’acciaio inossidabile, economico, resistente e senza effetti negativi.

Spesso, chi non era allergico al nichel anni prima, lo può diventare in seguito, ed ecco spiegata la sensazione di prurito. In altri casi è una questione di pelle. Può capitare che i nostri oli cutanei intacchino i buchi dei piercing, generando arrossamenti e infezioni. Non resta che porre rimedio. In che modo?

Prima di tutto occorre disinfettare la zona colpita. Basta usare acqua calda e un sapone antibatterico. Se l’infezione è già in atto, possiamo mescolare acqua distillata con mezzo cucchiaino di sale, e poi tamponare con una salvietta. Per trattare un’infezione, occorre toccare la zona interessata solo con mani ben lavate, per evitare trasmissione di batteri. Bisogna, inoltre, dormire su lenzuola pulite e disinfettare la ferita quotidianamente con acqua calda e sapone antibatterico.

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Per evitare infezioni, specialmente durante i primi tempi dal buco, meglio pulirsi sempre le mani e disinfettare costantemente. Evitare di stimolare il buco e l’orecchino nuovo e mantenere un’accurata igiene. Inizialmente, è normale notare un leggero gonfiore e un rossore, e persino la fuoriuscita di liquidi puzzolenti. È la ferita che deve cicatrizzarsi. Bè, è qui che bisogna fare attenzione.

Andrea Cerasi

Romano, laureato in Lettere all'Università La Sapienza di Roma, è autore di romanzi e saggi. Appassionato di ambiente e di sostenibilità, amante della natura e degli animali.

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Andrea Cerasi