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Salute e Benessere

Rischio cervicale a causa dell’aria condizionata: cosa fare?

Pubblicato da
Serena Ponso

L’aria condizionata ci permette di affrontare le alte temperature mantenendoci al fresco, ma allo stesso tempo può essere un rischio per la cervicale. Cosa fare in questi casi? Risponde un esperto.

Dolore al collo (Pinterest – viverepiusani.it)

Senza dubbio il condizionatore può essere un fedele alleato, specialmente per le persone anziane che soffrono molto di più il caldo e possono andare incontro a problemi e complicazioni.

Però è anche vero che abusare dell’aria condizionata è un rischio per la salute e molto spesso tra le conseguenze negative vi è proprio l’insorgenza della cervicale. E cosa fare quando ciò accade? Sono questi i modi migliori di comportarsi secondo il parere di un esperto.

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Cosa fare quando l’aria condizionata provoca la cervicale?

Cervicale (Pixabay)

L’aria condizionata può essere un rischio. Lo abbiamo sperimentato molte volte passando dal caldo afoso dell’ambiente esterno a luoghi e ambienti chiusi dalle temperature glaciali. Nella maggior parte dei casi ciò avviene quando prendiamo i mezzi pubblici, dove non c’è mai una via di mezzo tra caldo e freddo (alla fine soffriamo sempre, o per il troppo caldo o per il troppo freddo). Oppure negli uffici o nei luoghi pubblici, dove molto spesso il sistema di rifrigerazione è centralizzato e non può essere manomesso.

Questo sbalzo termico provoca un rischio per la nostra salute che non è da sottovalutare. Oltre a dolori di cervicale possiamo infatti accusare dolori alla schiena oppure possono insorgere delle placche alla gola, magari a causa dell’esposizione ad aria poco pulita, a causa dei filtri sporchi. Ma anche a casa nostra potremmo rischiare di subire spiacevoli conseguenze a causa di uno scorretto utilizzo dell’aria condizionata. Ma quando si tratta di cervicale che cosa fare?

Il chirurgo ortopedico Gianmarco Regazzola, che opera presso l’ospedale Pederzoli di Peschiera del Garda e Sant’Anna di Brescia, ha risposto su Today.it ad alcune domande. Innanzitutto è bene che chiarire che cos’è la cervicale. La cervicale, meglio nota nel mondo scientifico come “cervicalgia”, è un dolore che si localizza nella zona posteriore del collo e che colpisce soprattutto le persone over 30, soprattutto nella fascia 40-60 anni. Il dolore può poi acutizzarsi quando la testa viene mantenuta in una certa posizione per un periodo di tempo prolungato, fino a sfociare anche nel mal di testa.

Le cause di tale problema possono essere diverse, quali ad esempio una posizione scorretta, eventuali traumi dovuti a incidenti di vario genere, ecc. Ma anche l’aria condizionata fa la sua parte, poiché il freddo può provocare una contrattura dei muscoli e la zona della cervicale è senz’altro la più esposta a questo rischio durante il periodo estivo. Dunque come attenuare il dolore quando questo è già presente? Il Dott. Regazzola afferma che è utile proteggere i muscoli dall’aria fredda, comprendo le zone più esposte con abiti leggeri, foulard o giacche a collo alto. In questo modo si eviteranno gli spasmi vascolari e allo stesso tempo verrà preservato il normale flusso del sangue.

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Può essere poi utile, nei casi più gravi, affrontare delle sedute di fisioterapia per eseguire una mobilizzazione posturale del collo oppure assumere farmaci in grado di ridurre il dolore. Oltre a questo, il Dott. Regazzola consiglia di mantenere una temperatura tra i 23° e i 25°, in modo tale da evitare uno sbalzo termico. Inoltre, è bene posizionare il condizionatore in una zona ben pensata, evitando che l’aria colpisca il collo o la schiena. Seguendo con attenzione questi consigli il condizionatore sarà un amico e mai una minaccia!

Serena Ponso

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Serena Ponso