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Salute e Benessere

Alzheimer: come scoprire i primi sintomi per poter agire subito

Pubblicato da
Salvatore Lavino

In che modo agire e come scoprire i sintomi dell’Alzheimer. Che cosa avviene più di frequente nelle primissime fasi della malattia.

Donna affetta da morbo di Alzheimer (Canva – inran.it)

Come scoprire i sintomi dell’Alzheimer e che cosa fare per reagire ad una situazione che finirebbe in maniera inevitabile con il condizionare la vita? Questa malattia neurodegenerativa è molto temuta ed annienta i ricordi e la consapevolezza di una persona. Si dimentica tutto ma ci sono anche tante altre gravi conseguenze.

Un malato di Alzheimer non può più essere autosufficiente, senza più le sue funzioni cognitive. In genere il come scoprire i sintomi dell’Alzheimer comporta anche il doversi informare su come si manifesta quella malattia. Il decorso più diffuso è quello che vede il morbo presentare un andamento che diventa via via sempre più acuto man mano che passa il tempo.

E si ha una serie di deficit che pure tende a diventare più marcato in relazione a quello che è un funzionamento non più corretto di quella che è la memora a breve termine. Un soggetto colpito dalla malattia non riesce più a ricordare cose avvenute molto di recente.

Alzheimer come scoprire i sintomi, cosa osservare

Un medico con un nastro lilla (Canva – inran.it)

A questo può accompagnarsi anche una difficoltà ad interpretare alcune situazioni, come ad esempio le metafore o dei quesiti di tipo matematico, od un cruciverba. E difficoltà sorgono anche nel cercare di espletare alcuni facili compiti che rientrano nel novero di quelle che sono le nostre abitudini giornalieri.

Ne risulta inficiata pure la comunicazione, perché risulta difficile trovare e mettere a posto le parole per potere costruire un dialogo. Anche se va detto che questi sintomi possono non essere esclusivi solamente del morbo di Alzheimer ma anche di altre patologie.

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Però se questi comportamenti dovessero manifestarsi con una certa cronicità, allora quale che sia la malattia coinvolta occorrerà rivolgersi subito al nostro medico curante. E da qui poi ad uno specialista. Per quanto riguarda una cura, di soluzioni contro il morbo di Alzheimer non ce ne sono, ad oggi.

Anche se la ricerca ha compiuto dei progressi importanti. Intanto, per cercare di avere un riparo ulteriore si consiglia di tenere sempre bene allenato il cervello. Attività come il leggere e lo scrivere, il fare le parole crociate e divertirsi con dei test e degli esercizi di memoria rappresentano il modo migliore per sollecitare la mente e tenerla sempre vita.

Salvatore Lavino

Classe 1985, giornalista pubblicista con una più che decennale esperienza nel settore e con migliaia di articoli prodotti in merito ai temi più disparati. Attualmente impegnato con diverse collaborazioni che trattano di vari argomenti, tra ecologia, cucina, sport, attualità, benessere e molto altro.

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Salvatore Lavino