Infarto donna, quali sono i sintomi? Come riconoscerli

Infarto nella donna, quali sono i sintomi? Come riconoscerli e soprattutto non trascurarli. I dettagli. 

Stando alle ultime ricerche, l’infarto nelle donne può avere anche complicazioni molto più importanti rispetto a quello maschile, poiché spesso i sintomi passano in osservati.

infarto
Infarto donna (Canva – Inran.it)

Può accadere, infatti, che l’infarto non venga trattato prontamente proprio perché la sintomatologia è diversa la quella maschile. Come stavamo accennando precedentemente, recente gli studi hanno preso in esame le 24 ore che hanno preceduto la registrazione di un arresto cardiaco. Gli studiosi hanno esaminato singolarmente i sintomi che si sono presentati e successivamente stata fatta anche una valutazione di insieme. 

Infarto nella donna, i sintomi più comuni da non prendere alla leggera

È stato evidenziato che esistono importanti campanelli d’allarme che, se presi tempestivamente, possono aiutare la paziente. 

infarto nelle donne
ECG (Canva – Inran.it)

Bisogna tenere presente che nelle donne in età fertile, l’infarto è un fenomeno abbastanza raro poiché queste ultime sono ancora protette dalla funzione degli estrogeni. La preoccupazione e lo stato di allerta aumenta con la menopausa e di conseguenza l’attacco di cuore risulta essere simile a quello maschile. I disturbi, però, sono diversi da quelli più classici. Osserviamo più da vicino di che cosa si tratta. 

La sintomatologia più frequente ha registrato un improvviso senso di stanchezza, mancanza di respiro e affaticamento sebbene non sia stato compiuto alcun tipo di sforzo. E ancora, dolore nella parte centrale della schiena che sale verso il collo e le spalle come una sorta di indolenzimento. Dolore alla mandibola, difficoltà allo stomaco con annessa nausea e vomito. Registrato anche capogiro, vertigini e sudori freddi. 

Altri fattori di rischio per il cuore sono il sovrappeso, il fumo, la familiarità e l’ipertensione. Inoltre occorrerà prestare attenzione a quando si manifestano i sintomi sopra elencati: è stato sottolineato che al mattino presto può essere indice di un infarto, poiché colpisce prevalentemente al risveglio. 

lo studio dell'infarto
Cuore (Canva – Inran.it)

È molto importante, infatti, valutare attentamente l’insorgenza di uno di questi disturbi e tener presente presente se la manifestazione avviene improvvisamente e se si ripresenta nel giro di quattro o cinque ore. In tal caso sarà necessario rivolgersi al proprio medico e chiamare il 112. 

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