I cani possono aiutare a prevenire la demenza senile

Secondo un nuovo studio, i cani possono aiutare nella prevenzione della demenza senile. Scopriamo insieme i risultati della ricerca.

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Cani e demenza senile: lo studio rivela dei dati molto importanti – Inran.it

Avere un cane è un valore aggiunto alla nostra vita. Ci dà amore, attenzioni e ci regala un tipo di affetto che non potremmo mai avere con nessuno, completamente puro e disinteressato. Un cane è un amico fedelissimo che va amato oltre ogni confine. Oltre all’affetto che ci dà, grazie ad una recente ricerca, gli scienziati hanno scoperto che vivere con un piccolo amico a 4 zampe aiuta anche a prevenire a demenza senile. Scopriamo tutti i dettagli dello studio.

I cani possono concretamente aiutare le persone anziane a combattere la demenza senile

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Donna anziana che passeggia con il suo cagnolino – Inran.it

Degli scienziati giapponesi hanno portato alla luce un dato importantissimo e che, fino ad ora, non era stato evidenziato. Secondo la ricerca, condotta dall‘Istituto Metropolitano di Geriatria e Gerontologia di Tokyo, vivere con un cane può ridurre del 40% il rischio di sviluppare demenza senile in età avanzata. Il dato interessante è che non tutti gli animali apporterebbero questo retroscena positivo, infatti sembra che i proprietari di gatti non abbiano questo beneficio.

La ricerca ha coinvolto oltre 10.000 persone tra i 65 e gli 84 anni, partecipanti volontari a un’indagine epidemiologica del governo della capitale giapponese. Un team di ricercatori ha analizzato la percentuale di persone che hanno sviluppato demenza nel periodo compreso tra il 2016 e il 2020.

Il “rapporto di probabilità”, che misura il rischio di contrarre la demenza senile, era pari a 0,6 per i proprietari di cani e 0,98 per i proprietari di gatti, rispetto a 1 per coloro che non avevano nessuno dei due animali domestici. Secondo il parere di Yu Taniguchi, uno dei ricercatori dell’Istituto Nazionale per gli Studi Ambientali, avere un cane e prendersi cura di lui aiuta le persone anziane a combattere la demenza senile. Ciò avviene grazie al fatto che un cane richiede una certa routine, va portato a passeggio e ciò aumenta anche la possibilità di conoscere nuove persone e socializzare, oltre che tenersi in esercizio. Non bisogna nemmeno sottovalutare il grande aiuto psicologico che un cane può dare grazie al suo amore nei confronti del padrone, fattore che, nei momenti di sconforto, tristezza e solitudine, può essere di grande supporto. Inoltre, sai che succede se dormi con il tuo cane? Ne abbiamo parlato in questo articolo.

Aurora De Santis

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