Colesterolo alto, non tutta la frutta fa bene: quale evitare

Hai il colesterolo alto e vuoi sapere se puoi mangiare la frutta? C’è da fare una selezione perché non tutta è indicata. Le info utili per non sbagliare

La frutta è uno degli alimenti che non dovrebbe mai mancare in una dieta sana ed equilibrata perché ricca di nutrienti essenziali per il nostro organismo. È ricca di vitamine, sali minerali e fibre solubili, composti importantissimi per la nostra salute.

Colesterolo alto frutta
Colesterolo alto e frutta: alcune cose da sapere (Inran.it)

Ma per chi soffre di colesterolo ed i valori sono alti, qual è la strada da seguire? Se ne deve privare per non incorrere in malattie cardiovascolari oppure può assumerla. C’è da fare attenzione perché non tutta la frutta fa bene. Vediamo quale scegliere e perché.

Frutta e colesterolo alto: cosa sapere

Sul rapporto da frutta e colesterolo alto c’è da fare attenzione. Se è vero che ci soffre di questa patologia deve fare molta attenzione all’alimentazione in quanto il consumo di alcuni alimenti può mettere a rischio la salute, soprattutto se ricchi di zuccheri e grassi, aumentando l’insorgenza di alcune patologie cardiovascolari gravi come infarto, ictus e aterosclerosi, c’è da sapere che è necessario fare una selezione.

Se è necessario escludere alcuni alimenti come dolci, fritti e tutti quelli ricchi di grasso, sulla frutta c’è da fare una selezione. Alcune tipologie, infatti, possono essere consumate, altre, invece, insieme ai propri derivati sono da escludere.

Colesterolo alto frutta
Frutta: come comportarsi se si ha il colesterolo alto (Inran.it)

Chi ha il colesterolo alto, infatti, non per forza deve privarsi della frutta. Ci sono alcuni studi, infatti, che mostrano come l’assunzione regolare di alcuni tipi di verdura e frutta porta ad una riduzione del colesterolo cattivo.

Colesterolo alto: quale frutta evitare

Con il colesterolo alto via libera all’assunzione di frutta a basso contenuto di zucchero. Da evitare, invece, quella fresca che contiene alte percentuali di fruttosio, lo zucchero che una volta entrato in circolo nel nostro corpo si può trasformare in trigliceridi, il grasso che influisce in modo negativo proprio sui livelli di colesterolo.

Tra la frutta che è meglio non mangiare rientra l’uva, i cachi, i fichi e le banane eccessivamente mature. In base alle singole situazioni il medico può decidere se escludere questo tipo di frutta per un periodo di tempo o farla consumare con moderazione. In base alle proprie necessità la dieta sarà personalizzata.

Colesterolo alto frutta
Frutta da evitare per chi soffre di colestero alto (Inran.it)

È preferibile escludere, in questi casi, anche alcuni derivati della frutta fresca che presentano alte percentuali di zuccheri: la frutta sciroppata e candita, le marmellate ed i succhi di frutta.

Alcuni consigli sulla frutta

Nei casi di colesterolo alto, ma in generale, la scelta migliore rimane sempre quella di consumare frutta di stagione, preferendo gli alimenti ricchi di fibre solubili che riducono l’assorbimento intestinale di colesterolo e ripuliscono l’organismo dai grassi in eccesso. Anche i polifenoli, che si trovano nella frutta, sono ottimi alleati in quanto svolgono la funzione di protettori del sistema cardiovascolare.

Piccole dosi di frutta secca come noci, nocciole e mandorle possono essere gustate da chi soffre di colesterolo basso in quanto grazie agli acidi grassi insaturi, proteggono il cuore e l’apparato cardiovascolare.

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