Papa Leone ha un personal trainer, ma lui non sapeva di allenare il nuovo Papa

Il giovane che per due anni ha allenato il nuovo pontefice racconta il suo stupore nello scoprire chi fosse davvero e le sue abitudini in palestra

Papa Leone XIV fin da subito si è dimostrato un pontefice pronto a stupire. Nelle ore successive alla sua elezione sono iniziate a comparire in tv e sui social immagini del suo passato che lo vedevano cantare e andare a cavallo, dimostrando così due sue passioni.

Personal trainer Papa Leone XIV
Papa Leone ed il suo personal trainer (Inran.it)

Nessuno sapeva, però, che il nuovo Papa fosse un uomo dedito allo sport e all’allenamento. Ci ha pensato il suo personal trainer, incredulo dopo averlo visto in tv, a svelare le sue abitudini in palestra.

Il personal trainer di Papa Leone: tra stupore ed incredulità

Quando l’ho visto in televisione, dopo l’elezione, non ci credevo. Ho detto ad alta voce: ‘Ma quello è Robert!” così Valerio Masella, personal trainer 26enne che lavora in una palestra a Roma, attaccata al Vaticano, ha raccontato a Il Messaggero quello che è successo pochi minuti dopo l’elezione di Papa Leone XIV.

Quell’uomo, sempre puntuale e gentile in palestra, era diventato il papa. Il giovane ha raccontato, infatti, di essere rimasto di sasso alla vista del nuovo pontefice. Era uno dei suoi clienti, l’uomo che aveva allenato per due anni, a partire, dal 2023, senza mai aver sospettato nulla, né che fosse un ecclesiastico e né tantomeno un porporato che avrebbe potuto “concorrere” alla carica di papa.

Personal trainer Papa Leone XIV
Valerio Masella, personal trainer del papa per due anni (Inran.it)

Per lui era semplicemente “Robert”, un uomo gentile, sorridente e riservato. Un cliente come gli altri che non si era mai presentato con una scorta, abiti ecclesiastici e nessun altro particolare che potesse far pensare a chi fosse davvero. “Per me era un cliente come gli altri – ha detto Masella – Un po’ più educato e riservato, certo. Ma nulla che facesse pensare a una figura di quel livello”.

All’annuncio del nuovo pontefice Valerio racconta di essere rimasto incredulo: “Era lui, non avevo dubbi – h aggiunto – Mi è venuto da ridere: per due anni ho seguito il futuro Papa e non lo sapevo. Una storia assurda”.

Gli allenamenti con Prevost

Masella, fin dal primo ingresso in palestra di Papa Leone, gli ha costruito in programma di allenamento su misura. Le sessioni con lui iniziavano sempre con una parte aerobica tramite tapis roulant o cyclette e poi si passava ad esercizi per la forza muscolare e per la postura.

“Era in ottima forma fisica – ha rivelato il personal trainer – aveva un perfetto equilibrio tra massa muscolare, ossea e grassa, e una grande resistenza”. Masella ha spiegato che il nuovo papa gli ha raccontato che da giovane aveva fatto molto sport.

Personal trainer Papa Leone XIV
Papa Leone XIV per la prima volta in piazza sulla Papamobile (Inran.it)

Masella descrive il pontefice come una persona “educata, attenta, precisa” che si recava in palestra sempre rigorosamente in tuta. Mai un ritardo per gli allenamenti ai quali partecipava con regolarità, due o tre volte a settimana, sempre al mattino. “Mai un segno di fretta, mai una parola di troppo. Un cliente modello lo definisce il giovane.

Una serenità particolare

Masella racconta Papa Leone come un uomo riservato ma molto cortese, che non ha mai fatto trapelare nulla sua identità. Il giovane pensava fosse un professore o un diplomatico, “di certo una persona abituata a stare ore alla scrivania”.

Ricorda “Robert” come un uomo mai nervoso e mai distratto, concentrato nei suoi allenamenti e che ha sempre ringraziato alla fine della seduta. Un aspetto mai stressato, anzi: “trasmetteva una serenità particolare” ha concluso.

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