Ecco quale è la nuova e sorprendente abitudine danese che abbassa il cortisolo e migliora il sonno che tutti stanno provando.
Lo stile di vita sano è diventato, a partire dagli ultimi decenni del secolo scorso, un concetto alla base della medicina. Le abitudini quotidiane, l’attività fisica e le scelte alimentari influenzano il benessere fisico di ciascuno.

Seguire uno stile di vita sano migliora la salute fisica e il benessere mentale. Alla base di questo stile di vita può essere posto come pilastro un buon sonno ristoratore. Ed è proprio questa l’abitudine dei danesi. In Danimarca, esiste un’abitudine serale particolarmente utile per abbassare il cortisolo, stimolare l’ormone della felicità e dormire meglio.
L’abitudine danese per abbassare il cortisolo
Il segreto dei danesi per un buon sonno ristoratore è cenare con amici o famigliare, con una conversazione in stile hygge. Questo termine, che indica una filosofia di benessere, è traducibile con “calore”, “intimità”. L’espressione si riferisce a quella capacità tipicamente danese di godere dei piccoli piaceri quotidiani all’interno di un ambiente domestico accogliente e confortevole. Questo principio si basa sul fatto che conversando con amici e famigliari prima di andare a dormire si riesce ad aumentare la produzione degli ormoni del benessere, abbassare il cortisolo ed entrare in uno stato di felicità interiore, nonché riposare meglio.

Per praticare la filosofia hygge la sera occorre prendere prima di andare a dormire la salutare abitudine che lo scrittore danese Meik Wiking chiama “conversazione in stile hygge”. Il metodo danese consiste nel trasformare una cena frettolosa in un rituale “lento” dedicato non solo alla consumazione del cibo ma anche alla conversazione. Condizione indispensabile è non utilizzare televisione né smartphone, disconnettendosi dal mondo in modo da potersi concentrare sulla conversazione
Il metodo danese della conversazione in stile hygge
La filosofia danese permette di riposare bene durante la notte e abbassare i livelli di cortisolo. Nel suo libro, intitolato “Hygge. La via danese alla felicità”, Wiking fa riferimento a uno studio condotto da alcuni ricercatori delle università dell’Arizona e di Washington che esaminavano la correlazione tra il tipo di conversazioni che intratteniamo e il livello di felicità.

Le persone più felici erano quelle che, oltre a trascorrere meno tempo da soli, avevano il maggior numero di conversazioni significative. Si tratta di scambi di idee in cui si parla e si ascolta, ci si confronta, si condividono esperienze e stati d’animo. Intrattenere conversazioni di questo genere nell’ambiente domestico porta le persone ad aumentare la produzione degli ormoni del benessere, come la serotonina, l’endorfina, la dopamina e l’ossitocina, inibendo al contempo la secrezione dell’ormone dello stress, il cortisolo.
Come garantire il benessere fisico e mentale
La prima regola da seguire per il benessere fisico e mentale è quella di una dieta equilibrata. La giusta alimentazione protegge il corpo dalle malattie e dà l’energia necessaria a svolgere le funzioni quotidiane. Un’alimentazione sana include frutta, verdura, proteine magre, carboidrati complessi e grassi buoni. Il Ministero della salute e della sicurezza ha stilato un decalogo sul consumo della frutta e della verdura, evidenziando come questi alimenti permettano di bruciare i grassi in eccesso e migliorare il metabolismo.
La seconda regola da seguire è svolgere attività fisica in modo regolare. Allenarsi a casa per tonificare il corpo e camminare per mezz’ora ogni giorno sono alla base di uno stile di vita migliore. Gli esercizi fisici aiutano il benessere del cuore e dei polmoni, migliorando la capacità cardiorespiratoria e aumentando il dispendio energetico.