La mozzarella è molto apprezzata e consumata in Italia perchè buona, versatile in cucina, poco grassa rispetto ad altri formaggi, ma attenzione al fegato.
Gli italiani non possono stare senza la mozzarella. Questo latticino a pasta filata che viene prodotto principalmente nel sud Italia ha conquistato il cuore di tutti e nelle cucine italiane un po’ di mozzarella fresca non manca mai. Si può acquistare in diverse forme, è molto versatile come ingrediente per primi piatti, secondi piatti o contorni.
La mozzarella viene spesso lasciata nelle diete per perdere peso perché consumata con moderazione un paio di volte alla settimana, non dà una quantità di grassi come potrebbero darli altri formaggi. Tuttavia, anche la mozzarella contiene grassi, va quindi mangiata sempre seguendo le indicazioni del nutrizionista o comunque usando un po’ di buon senso. Infatti, potrebbero esserci delle controindicazioni.
Il piatto per eccellenza con protagonista la mozzarella è l’insalata caprese fatta da fette di mozzarella fresca, fette di pomodori, olio e basilico. Si tratta di un piatto fresco, veloce da preparare che nella stagione calda trova la sua giusta collocazione. Ma attenzione, potrebbero esserci problemi al fegato.
Abbiamo già detto che la mozzarella, anche se non grassa come altri formaggi, non è nemmeno quella che ne contiene di meno. Quindi, bisogna fare attenzione, mangiarla con moderazione ed eventualmente sostituirla con formaggi freschi e light come il philadelphia. Detto questo, se amate particolarmente l’insalata caprese, soprattutto quando arriva l’estate, dovete sapere una cosa molto importante.
La caprese è un piatto pesante perché contiene molti sali minerali. È l’ideale dopo uno sforzo fisico, attività fisica in cui si è sudato molto. Se viene consumata normalmente, da sola, potrebbe essere pericolosa per il fegato. Quest’ultimo, infatti, potrebbe fare fatica ad assorbire e a lavorare i nutrienti. Per questo motivo il consiglio degli esperti è quello di accompagnarla sempre con il pane. I carboidrati possono aiutare poi nell’assorbimento e nella digestione.
Inoltre, potete provare a sostituire i pomodori con qualcosa di più digeribile e con meno sali minerali. Insomma, la mozzarella fa bene, ma attenzione al modo in cui la mangiate, ovvero con cosa la accompagnate, e attenzione anche a non esagerare come per tutti gli altri alimenti. Un’alimentazione varia ed equilibrata è importante per mantenersi sempre in buona salute.
Alimenti come cibi processati, ricchi di grassi, zuccheri, sale e le carni rosse possono sovraccaricare il fegato, favorendo infiammazioni e disturbi. Come drammaticamente noto, anche il consumo di alcol è dannoso, poiché compromette la funzionalità epatica. Ma allora a quali cibi ricorrere per non sovraccaricare il fegato? Alimenti come broccoli, semi di lino e chia, olio d’oliva, caffè e tè verde favoriscono il buon funzionamento del fegato grazie alle loro proprietà antinfiammatorie e antiossidanti.
In un articolo di qualche tempo fa, abbiamo redatto una lista di sette alimenti che fanno bene al fegato: frutta secca (noci, mandorle), pesce ricco di omega-3, broccoli e cavoletti, pompelmo, mirtilli, olio d’oliva e uva rossa. Questi cibi aiutano a ridurre l’infiammazione, il grasso epatico e proteggono da malattie come la steatosi e la fibrosi.