Sempre più spesso si parla di creatività. Ne basta poca, per riutilizzare le foglie secche: ecco l’escamotage furbo per farlo in modo geniale
Da quando il tema dell’ecosostenibilità sta diventando sempre più diffuso nella nostra vita, si parla anche di riciclo. Questa attività permette di ridurre il consumismo, di dare nuova vita agli oggetti, evitando così sprechi. Ma anche mettere in atto la nostra originalità e creatività. In un modo ormai governato dalla tecnologia che esegue i nostri comandi, realizzare qualcosa con il nostro ingegno, ci fa sentire ancora vivi. I rotoli della carta igienica, ad esempio, non vanno buttati: ecco come riciclarli.
Possiamo prepararci da adesso per quando arriverà l’autunno. Sappiamo che in questa stagione le foglie si seccano e cadono. Ma perché sprecarle, se possiamo creare un fertilizzante naturale o se possiamo abbellire la nostra casa con idee originali? Scopriamo in che modo possiamo riutilizzarle, facendo anche un dono all’ambiente.
Foglie secche: cosa contengono e come riutilizzarle
Le foglie secche sono molto più di un mucchio da spazzare via in autunno. In realtà, racchiudono una quantità incredibile di sostanze nutritive che, una volta tornate al suolo, fanno letteralmente da cibo per la terra. Parliamo di composti organici, vitamine, antiossidanti e minerali che si rilasciano lentamente, migliorando la qualità del terreno in modo naturale.
Al loro interno ci sono anche composti fitochimici come polifenoli, flavonoidi, terpeni e tannini, nomi magari un po’ tecnici, ma fondamentali per la salute delle piante. Se hai un giardino, probabilmente ogni inverno ti ritrovi con una quantità infinita di foglie cadute. Ma sai che puoi usarle per preparare un concime naturale fai-da-te?
Il procedimento è davvero semplice: raccoglile, sminuzzale bene (più sono fini, meglio è) e uniscile a del fondo di caffè, anche questo è pieno di nutrienti utili per le piante. Poi spargi il composto attorno alle radici di fiori, piante aromatiche o ornamentali. Nel tempo, tutto si decomporrà lentamente e nutrirà il terreno in modo del tutto naturale, senza bisogno di prodotti chimici.
Compostaggio: trasformare le foglie in oro per il terreno
Un’altra soluzione intelligente per usare le foglie è farne compost. Basta raccoglierle e metterle da parte in una compostiera o anche in un angolo del giardino, coprendole per proteggerle dal freddo invernale. Durante l’estate, invece, ricordati di innaffiare ogni tanto per mantenere il giusto livello di umidità.
Con un po’ di pazienza, le foglie si trasformeranno in un concime ricco, perfetto da usare per la pacciamatura o da mescolare al terreno. Hai mai provato a usare le foglie secche per fare pacciamatura? È una tecnica semplice ma geniale per proteggere il terreno e aiutare le piante nei mesi più freddi. Funziona come una coperta: trattiene il calore e mantiene l’umidità, riducendo anche la crescita delle erbacce.
L’unica accortezza è sminuzzarle prima di usarle, così da evitare che si ammucchino troppo e blocchino l’aria. Poi basta distribuirle attorno alle piante e lasciare che la natura faccia il resto.
