Luis Enrique, che ha guidato la sua squadra alla vittoria della Champions League, rivela la tecnica usata per migliorare la prestazione fisica.
Luis Enrique è riuscito nel traguardo più importante, sia per una squadra che per un allenatore, ossia raggiungere il cosiddetto Triplete, vincendo Campionato, Supercoppa e Coppa Campioni. La vittoria delle tre competizioni, guidando il glorioso Paris Saint Germain, ha scolpito nella storia del calcio il suo nome, ma qual è il segreto del tecnico spagnolo per far giocare la squadra al massimo?
Lo ha rivelato lo stesso Enrique, qualche giorno fa, nell’intervista post finale di Champions e che è finita dritta nel documentario su Movistar Plus. Si tratta di una tecnica che rafforza fisico e spirito dei giocatori, e permette di superare allergie primaverili e malanni stagionali. Si chiama Grounding, ossia stare a contatto con il terreno. Come viene messa in pratica?
La tecnica del Grounding per rafforzare il fisico e sconfiggere i malanni stagionali
Luis Enrique rivela il segreto che ha portato la sua squadra a vincere tutto, raggiungendo ogni traguardo possibile. Ma come ci è riuscito? Se si conosce il tecnico, basta notare un piccolo particolare: in panchina, mentre guida la sua squadra, lo si vede spesso scalzo, anche quando piove. Da scalzo, il coach allena anche i suoi ragazzi, e consiglia ai suoi giocatori a fare altrettanto.
Tutti scalzi per ritrovare il contatto con il campo, il Grounding, appunto, una tecnica che secondo Enrique avrebbe portato indirettamente alla vittoria della Champions League, sconfiggendo per 5 a 0 l’Inter, nella più grande batosta mai vista nella storia della Coppa Campioni. Della tecnica sfruttata da Enrique era stato colpito anche Luis Campos, direttore sportivo del club francese.
Un uomo pieno di energia, in grado di trasmettere la stessa energia alla squadra. Il Paris Saint Germain era in cerca proprio di questa esperienza, e Luis Enrique ha fatto di tutto per portare la squadra ai vertici del calcio mondiale. In soli due anni ha vinto tutto. Due anni raccontati nel nuovo documentario di Movistar Plus, intitolato No tenéis ni *** idea.
La tecnica sfruttata da Luis Enrique per vincere tutto: si chiama Grounding
Si chiama Grounding, oppure Earthing, ed è una tendenza che si sta diffondendo tra gli sportivi e non solo, e che può essere messa in pratica in diversi modi. Deriva dai popoli indigeni, i quali sono abituati a vivere senza utilizzare scarpe, tenendo i piedi a contatto con il suolo. Camminare scalzi su superfici naturali riconnette l’uomo alla natura, gli fa percepire sensazioni primordiali, comportando anche relax mentale.
A quanto pare, questa tecnica aiuterebbe a rilassare la mente, a ridurre la stanchezza, e migliorare l’equilibrio e a rafforzare il sistema immunitario, prevenendo malanni stagionali e acutizzando i cinque sensi. Ma funziona realmente o è soltanto una moda priva di valenza scientifica? In realtà, secondo la scienza, stare a contatto con la terra fa bene alla salute, poiché permette di assorbire elettroni liberi.
Questi sono gli antiossidanti naturali del suolo, inoltre camminare scalzi aiuta ad attivare l’intera muscolatura e a tonificare il corpo. In particolare, si rafforzano le caviglie, parte fondamentale nel calcio. Il Grounding è una tecnica scoperta negli anni Settanta che comporta benefici anche a livello psicologico, poiché aiuta a scacciare lo stress e a combattere disturbi depressivi e stati di ansia.
