“È peggio del water”, scoperta shock sul ghiaccio nelle bibite: è davvero disgustoso

Il ghiaccio nelle bibite contiene colonie di batteri, più del water: questo esperimento ti farà seriamente preoccupare

Nella maggior parte dei casi siamo portati a pensare che la cosa più sporca in assoluto sia il water. Questo, infatti, è contaminato da milioni di batteri per via dei nostri bisogni. Quindi è semplice associarlo all’oggetto più contaminato di sempre. Eppure inconsapevolmente, noi ogni giorno entriamo in contatti con oggetti o cibi che contengono ancora più batteri del Wc.

coca cola con ghiaccio
Il ghiaccio contiene più batteri del wc: la verità-inran.it

Tra quelli più comuni, ma a cui non facciamo caso, c’è sicuramente il ghiaccio. Quello che solitamente ci servono nelle bibite, sia nei ristoranti che nei fast food. Può sembrare la cosa più innocua del mondo, eppure è contaminata da colonie di batteri che entrano in contatto con il nostro organismo. Questo perché viene prodotto in condizioni poco igieniche. Scopriamo l’esperimento di una dodicenne che ci farà riflettere a lungo.

Il ghiaccio è più sporco dell’acqua del bagno: l’esperimento di una 12enne

La verità sulla contaminazione del ghiacci, parte da un’adolescente. Una ragazza di appena 12 anni ha scoperto qualcosa che ha lasciato tutti di stucco, e che molti non si aspettavano. In molti fast food, il ghiaccio nei bicchieri è più contaminato dell’acqua del Water.

bibite con ghiaccio
Il ghiaccio nelle bibite servite nei fast food ha più batteri di un wc-inran.it

Ad indagare su questo processo è Jasmine Roberts, studentessa della Florida, che ha scelto un tema molto particolare per il suo progetto scolastico: confrontare la quantità di batteri presenti nel ghiaccio servito nei ristoranti e nell’acqua dei bagni. La scoperta ha fatto preoccupare tutti!

Su cinque ristoranti testati, il 70% dei campioni di ghiaccio è risultato più contaminato dell’acqua del water. In alcuni casi, Jasmine ha persino trovato tracce di Escherichia coli, un batterio legato alla contaminazione fecale e a serie problematiche intestinali.

La scoperta che ha “smosso” l’igiene dei fast food

Il dato che più colpisce non è solo la contaminazione, ma il paradosso che nasconde. L’acqua dei bagni, che per molti è sinonimo di “sporco”, arriva da condutture trattate e sanificate, proprio come quella che beviamo dal rubinetto. Il ghiaccio, invece, spesso viene prodotto in macchinari non puliti regolarmente, o peggio ancora, toccato con mani non lavate.

Insomma, quello che mettiamo nei bicchieri pensando sia “pulito e rinfrescante”, può essere dannoso per la nostra salute. Quello che colpisce della storia di Jasmine non è solo la scoperta, ma anche il modo in cui ci è arrivata. Tutto è nato da un’osservazione personale: la fastidiosa abitudine dei suoi compagni di scuola di masticare il ghiaccio. Invece di ignorarla, ha deciso di farne un esperimento. Ha raccolto i campioni, li ha analizzati con l’aiuto di un laboratorio universitario e con il supporto del fratello maggiore, già esperto di progetti scientifici. Il tutto con il metodo e la curiosità di chi non ha paura di fare domande scomode.

Questa scoperta ha smosso qualcosa. Alcune catene coinvolte nella ricerca hanno deciso di rivedere i protocolli di pulizia delle macchine del ghiaccio. Un piccolo passo, ma concreto. Tutto partito da una ragazzina curiosa che ha avuto il coraggio di guardare dove nessuno guardava.

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