Richiamo alimentare urgente: se lo avete comprato non mangiatelo

Arriva un nuovo richiamo alimentare allarmante riguardo un prodotto molto amato in estate: non mangiatelo assolutamente

Stanno diventando sempre più diffusi episodi di allarmismo che riguardano alcuni prodotti che troviamo al supermercato. Questi allarmismi si verificano con una certa frequenza, quindi bisogna stare sempre in allerta e stare sempre aggiornati sugli avvisi del Ministero della Salute. Ultimamente si sono verificati degli episodi molto seri, che hanno messo in pericolo molti consumatori. In questi ultimi giorni è stato richiamato dal mercato un gelato molto amato, ovvero Nutella.

richiamo alimentare
C’è stato un altro allarme alimentare: ecco il prodotto ritirato-inran.it

Ma non solo, ci sono stati alcuni prodotti ritirati per un elevato livello di Listeria in un’insalata di mare. Ad annunciare l’allarme sono stati due noti supermercati, ovvero Aldi e Lidl. Ma questi sono stati solo alcuni dei numerosissimi episodi che riguardano i richiami alimentari. Quasi sempre si tratta di singoli Lotti che vanno appunto ritirati perché possono avere delle conseguenze sulla nostra salute. Ora è arrivato l’ennesimo richiamo urgente da parte del Ministero della Salute e riguarda un prodotto che è molto consumato in questo periodo estivo. Ecco qual è e qual è la causa.

Attenzione ai filetti di acciughe del Mar Cantabrico: richiamato un lotto per presenza di istamina oltre i limiti

Se hai recentemente acquistato dei filetti di acciughe sott’olio, è bene prestare attenzione: il Ministero della Salute ha diffuso un nuovo avviso di richiamo che riguarda proprio uno di questi prodotti. Si tratta dei filetti di acciughe del Mar Cantabrico riserva speciale a marchio Vicente Marino, venduti in confezioni da 50 grammi. Il motivo? È stata rilevata la presenza di istamina oltre i limiti consentiti dalla legge.

filetti di acciughe
Richiamo alimentare per quanto riguarda i filetti di acciughe-inran.it

Il lotto interessato è il 25150, con termine minimo di conservazione (TMC) fissato al 30 maggio 2026. Se in casa hai una confezione con questi riferimenti, il consiglio è chiaro: non consumarla. Il prodotto è stato realizzato per conto della Comarcon Sas di Giuseppe Marino & C. dallo stabilimento spagnolo Conservas y Salazones Linda Playa S.A., situato a Colindres, in Cantabria, e identificato con il marchio di riconoscimento ES 12.00747/S CE.

L’istamina è una sostanza che può svilupparsi naturalmente negli alimenti, soprattutto nel pesce conservato male o deteriorato. Quando supera certi livelli, può provocare reazioni avverse anche importanti, come rossore, prurito, mal di testa, nausea, vomito e, nei casi più gravi, crisi respiratorie. È per questo motivo che le autorità sanitarie mantengono alta la soglia d’attenzione.

Chi fosse in possesso di una confezione appartenente al lotto segnalato è invitato a non consumare il prodotto e a riportarlo nel punto vendita dove è stato acquistato, anche senza scontrino: verrà ritirato e rimborsato. Dal 1° gennaio 2025, secondo quanto riportato da Il Fatto Alimentare, sono già stati segnalati 124 richiami, per un totale di oltre 340 prodotti ritirati dal mercato. Questo dimostra quanto sia fondamentale controllare sempre etichette, lotti e date di scadenza. La sicurezza alimentare parte anche da piccoli gesti di attenzione quotidiana.

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