Pensava fosse una conchiglia, poi scopre di aver rischiato la vita: fai attenzione anche tu

Pensava fosse una comune conchiglia, invece ha rischiato la vita: popolare tiktoker mostra ai suoi utenti cosa ha trovato in spiaggia.

Quando siamo in spiaggia, magari per prendere il sole, oppure per fare un bagno, dobbiamo adottare sempre un comportamento rispettoso dell’ambiente che ci ospita, poiché, quello stesso ambiente, ospita tante altre creature, fornendo un prezioso habitat naturale che la nostra presenza rischia di distruggere. È importante educare i più piccoli a rispettare l’ambiente, suggerendo loro di non toccare nulla.

La tiktoker mostra la conchiglia
La tiktoker mostra la conchiglia (Inran.it)

Tra gli oggetti più raccolti sulle spiagge ci sono le conchiglie, bellissime. Le conchiglie sono protagoniste dell’ambiente marino, visto che offrono rifugio a tanti animali, essendo il prodotto rigido e protettivo di tanti molluschi. Una cattiva abitudine è quella di toccarle e di portarle a casa, in realtà, anche questo innocente gesto significa alterare l’ambiente. Ma non solo, perché in certi casi si rischia anche la vita.

Tiktoker racconta la sua esperienza, raccoglie una conchiglia in spiaggia e scopre una cosa assurda

Durante una passeggiata in spiaggia, una giovane donna, molto attiva sui social, attirata dalla bellezza di una conchiglia, ha deciso di prenderla per portarla a casa, visto che colleziona conchiglie. Non si è resa conto, però, di avere tra le mani un animale pericolosissimo, tra i più velenosi al mondo. È il racconto di Beckylee Rawls, ragazza di 29 anni in vacanza in Giappone.

Qualche settimana fa, la tiktoker ha trovato una bellissima conchiglia a scacchi, bianca e nera, dall’effetto marmoreo. Senza pensarci due volte, ha deciso di prenderla per la sua collezione. Tuttavia, all’interno del guscio, la ragazza ha notato qualcosa, una creatura viva. “Ho pensato potesse trattarsi di una lumaca marina, si muoveva, l’ho osservata bene per un po’, poi ho deciso di rimetterla in acqua”.

Le conchiglie di Conus marmoreus
Le conchiglie di Conus marmoreus (Inran.it)

Tornata a casa, però, la ragazza ha svolto una veloce ricerca in rete, scoprendo l’assurdo: ciò che aveva tenuto in mano poco prima non era una lumaca marina, ma uno degli animali più velenosi al mondo, un predatore dotato di un veleno pericolosissimo. Si trattava del Conus marmoreus, un mollusco gasteropode del genere Conus, specie diffusa nei paesi tropicali e temperati.

In mano uno degli animali più velenosi del mondo: la conchiglia raccolta in spiaggia

Il Conus marmoreus si nutre di vari gasteropodi, che uccide iniettando una tossina letale, il suo veleno non riesce a uccidere un uomo in salute, ma certamente provoca un dolore acutissimo, gonfiore e malessere per diversi giorni. Inietta il veleno tramite un dente arpionato. Se punti, l’area colpita resta paralizzata per ore, le sue tossine sono pericolose per gli animali e per gli esseri umani.

Conus marmoreus mollusco gasteropode
Conus marmoreus mollusco gasteropode (Inran.it)

Non esistono antidoti al suo veleno. Il Conus marmoreus difficilmente punge, se maneggiato preferisce nascondersi nella conchiglia, ma se infastidito reagisce. Può essere letale per i soggetti fragili, come anziani e bimbi piccoli. “Ho avuto paura, ho pensato di essere stata punta senza che me ne accorgessi”, ha raccontato la Rawls, “mi sono sentita vulnerabile”.

La ragazza ha voluto condividere la sua storia per informare gli utenti dei pericoli che si corrono in spiaggia. Ha imparato la lezione, con la natura non si scherza, e anche un gesto innocuo può provocare una tragedia. Mai toccare ciò che non si conosce, ora che siamo in estate, in spiaggia è essenziale comportarsi correttamente, osservando le creature marine solo a distanza.

Gestione cookie