Attenzione al richiamo di queste ore: potresti avere in casa un integratore richiamato per motivi di sicurezza, ecco cosa controllare subito.
Chi ha problemi di stomaco sa che basta poco per sentirsi a pezzi. Un pranzo più pesante, una giornata stressante, una cena mangiata di corsa. Il reflusso torna a farsi sentire proprio nei momenti in cui servirebbe calma.

Un bruciore che risale verso la gola, quella sensazione di nodo che rende difficile perfino parlare. E non parliamo solo di fastidio: quando succede spesso, dormire diventa complicato, mangiare pure. È come se il corpo ti chiedesse tregua, ma non sai bene da dove cominciare.
Molti per gestirlo si affidano a piccoli gesti: cibi più leggeri, orari regolari, niente alcool o caffè. E poi c’è chi tiene in borsa o sul comodino un integratore, uno di quelli in bustina da prendere dopo i pasti. Ti danno una mano, proteggono lo stomaco, rendono tutto più sopportabile. Però a volte bisogna fare attenzione.
Richiamato integratore per il reflusso: massima allerta per i consumatori
Non è solo una fiammata nello stomaco. Quando si parla di reflusso gastroesofageo vuol dire che i succhi acidi prodotti dallo stomaco risalgono verso l’esofago, irritandone le pareti.
E questo succede perché una piccola valvola, il cardias, non riesce più a chiudere bene. Il corpo lo sente subito. Alcuni avvertono bruciore al petto, altri tosse secca o una strana amarezza in bocca. Nei casi più seri si può avere perfino mal di gola cronico o voce rauca al risveglio.

Se poi al reflusso si aggiunge la gastrite, che è un’infiammazione vera e propria della mucosa gastrica, allora il dolore si fa più pungente. Si può provare una fitta dopo i pasti o un senso di vuoto doloroso, specie quando si salta un pasto o si mangia tardi. Per questo è importante ascoltare il corpo e scegliere bene cosa assumere.
Cosa è successo e quali lotti evitare: l’integratore per il reflusso da riportare in farmacia anche senza lo scontrino
Negli ultimi giorni, è stato diramato l’avviso di ritiro per un integratore molto usato proprio in questi casi. Si tratta di un prodotto in gel, venduto in bustine, pensato per dare sollievo in caso di gastrite e reflusso.
Alcune confezioni presentano bustine anomale, gonfie, che potrebbero indicare un problema nella conservazione.

Il prodotto si chiama Aligastril Gel, del marchio Aliveda, e i lotti richiamati sono:
- 25PF000272, scadenza 04/2027
- 25PF000463, scadenza 06/2027
Se lo hai in casa, non usarlo: riportalo in farmacia, anche senza scontrino. Meglio evitare rischi, soprattutto quando si parla di salute.