Fino ad oggi tanti enti medici ufficiali hanno parlato di 10mila passi in una camminata per ridurre il rischio di mortalità e di malattie. Ma adesso questa stima è cambiata dopo uno studio più approfondito che mai.
Quanti passi fare per stare in salute? Avrai sentito parlare molte volte della necessità di dovere svolgere dell’attività fisica per avere garantito il benessere e per raggiungere una buona longevità. E non è necessario fare la palestra a vita, va bene, benissimo, anche il solo mettersi a passeggiare. Per avere una migliore qualità e durata della vita, si è spesso parlato di quella che è la quantità media ideale di passi da dover compiere. Una cifra inquadrabile in 10mila passi.

Troppi per alcuni, al punto da scoraggiare qualsiasi tentativo di provare a rendere questa buona e salutare pratica una abitudine da ripetere più volte alla settimana. Tra l’altro questa sarebbe una cosa da fare per lo meno una volta ogni due giorni. C’è comunque un aggiornamento relativo al quanti passi fare per stare in buona salute. E lo fornisce una equipe di ricercatori della Università di Sydney, in Australia, che ha condotto delle accurate osservazioni su un nutrito gruppo di soggetti, più di 160mila persone adulte di tutte le età e generi, e condizioni fisiche.
Quanti passi al giorno per rimanere in forma?
Dopo un significativo periodo di tempo, gli esperti hanno potuto trarre delle conclusioni riportate anche sulla rivista scientifica “The Lancet Public Healt”. Ed è un aggiornamento molto positivo. Infatti, in base a quanto è stato possibile riscontrare, per stare bene possono essere sufficienti anche solo 7mila passi rispetto ai 10mila ritenuti canonici anche dall’OMS, l’Organizzazione Mondiale della Sanità. In tal modo cala comunque della metà il rischio di mortalità e di essere esposti a delle malattie croniche ed anche importanti.
Lo studio in questione è stato portato avanti anche incrociando i risultati di tanti altri studi realizzati in passato sullo stesso argomento. Ed anche questo ha potuto consentire di trarre la conclusione che già con soli 7mila passi in una camminata a passo svelto, calano i rischi di contrarre le seguenti malattie, con anche il calcolo accurato di abbassamento di rischio:

- mortalità -47%
- malattie cardiovascolari -25%
- cancro -6%
- diabete di tipo 2 -14%
- demenza -38%,
- depressione -22%
Quanto bisogna camminare al giorno per stare bene?
Alcuni benefici poi sono direttamente proporzionali al numero di passi compiuti. Ad esempio la protezione del cuore e dell’apparato cardiocircolatorio migliora ancora di più rispetto ai già citati 7mila passi. Ciò nonostante la maggior parte dei benefici si stabilizzano e sono evidenti anche con questa misura. Questa ricerca è poi importante anche per un altro motivo.
Come hanno affermato i suoi autori, mai prima d’ora era stato analizzato il fattore che collega il numero di passi da fare al giorno – e sempre gli esperti ribadiscono bene al giorno, non ogni due o tre – in maniera così completa. Si ha quindi una sorta di legittimazione su quello che è il risultato raggiunto.

Anche perché diversi studi passati non avevano incluso fattori condizionanti come ad esempio la fragilità di alcuni individui. Quindi gambe in spalla, munisciti di una app per smartphone o di uno smartwatch che conti i passi che fai e concediti una sana passeggiata a ritmo non lentissimo. Si tratta in media di circa 5 km in totale.