Bollitore, lo uso talmente spesso che sono in crisi quando è pieno di calcare: il segreto per farlo sparire

Spesso il bollitore tende ad incrostarsi per via del calcare e questo ci porta a buttarlo via. C’è però una soluziona geniale per eliminarlo

Con l‘arrivo dell’autunno le temperature tenderanno ad abbassarsi. Le giornate diventeranno più brevi e fresche, e tutto quello che desideriamo e restare a letto sotto le coperte o sul divano con il nostro plaid preferito. Ovviamente in questa situazione super cozy, non può mancare una tisana o un bel tè caldo. Il bollitore, quindi, è un must have, non solo in casa ma anche in ufficio.

bollitore con calcare
Come si elimina il calcare dal bollitore? I rimedi naturali-inran.it

Col passare del tempo, però questi spesso si presentano con l’accumulo di calcare. All’apparenza abbiamo una patina bianca sul fondo, che inizialmente potrebbe farci preoccupare, ma in realtà è semplicemente calcare. Quando, infatti, mettiamo l’acqua ricca di minerali, come calcio e magnesio, e la scaldiamo. Il calcare però, tende a rovinare il bollitore, quindi bisogna rimediare… e possiamo farlo in modo semplice e naturale. I rimedi naturali, infatti, sono sempre i più consigliati. Oltre a non causare danni all’ambiente, sono efficaci, e hanno un costo davvero esiguo. Inoltre, non meno importante, non contengono sostanze tossiche per la nostra salute.

Come pulire il bollitore dal calcare: i rimedi naturali

Tra i rimedi più gettonati e che solitamente abbiamo già in casa c’è l’aceto bianco. È un vero classico delle pulizie ecologiche, e contro il calcare è imbattibile. Ecco come usarlo:

rimedi naturali
I rimedi naturali per eliminare il calcare dal bollitore-inran.it
  • Riempi il bollitore con metà acqua e metà aceto;

  • Porta a ebollizione;

  • Lascia riposare per 30-60 minuti;

  • Svuota e risciacqua più volte con acqua pulita.

Se l’odore ti sembra troppo forte, fai bollire nuovamente solo acqua: sparirà in un attimo. Preferisci un rimedio più fresco e profumato? Il limone è l’alternativa perfetta. Ti basta:

  • Versare nel bollitore il succo di 1-2 limoni (o concentrato) e aggiungere acqua;

  • Portare a ebollizione;

  • Lasciare agire per 30 minuti;

  • Svuotare, passare una spugna morbida e risciacquare.

Il limone non solo elimina il calcare, ma sgrassa e profuma allo stesso tempo. L’acido citrico, invece, è un alleato molto usato nelle pulizie naturali. Procedi così:

  • Sciogli 2-3 cucchiai in 1 litro d’acqua;

  • Versa la soluzione nel bollitore e porta a ebollizione;

  • Lascia agire per circa 30 minuti;

  • Svuota e risciacqua con cura.

È inodore, pratico ed efficace: perfetto se non ami l’aceto.

La frequenza dipende dalla durezza dell’acqua, ma in media andrebbe fatto ogni 2-4 settimane. Un buon segnale per capire se è ora di agire è il tempo di ebollizione: se l’acqua ci mette troppo, il calcare è il colpevole. È importante, inoltre evitare spugne abrasive che potrebbero graffiare l’interno. Inoltre, se il bollitore è elettrico, non immergerlo mai in acqua. Con pochi rimedi naturali e un po’ di costanza, il tuo bollitore resterà pulito, brillante e pronto a regalarti tè e tisane senza alcun retrogusto di calcare.

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