Allenarsi così non è mai stato più divertente: ho creato una mini palestra fuori nel mio giardino

Con il ritorno alla routine, bisogna tornare anche alle sane abitudini, come andare in palestra. In questo modo puoi crearla nel tuo giardino

Con l’inizio di settembre si tende a tornare alle vecchie abitudini, soprattutto quelle sane. Non parliamo solo di impegni lavorativi e progetti futuri, ma anche al modo per restare in forma fisicamente e mentalmente. Oltre ad un piano di alimentazione sano, per potersi disintossicare dall’alimentazione irregolare delle vacanze estive, c’è bisogno anche di attività fisica. Queste, infatti, devono andare sempre di pari passo, per restare in forma ma anche in salute.

bimba con il cane in giardino
In questo modo puoi creare una palestra nel tuo guardino-inran.it

Non tutti, però, hanno la possibilità di andare in palestra. Spesso e volentieri, per via di impegni vari, non si ha mai tempo. E se si creasse in casa? La possibilità c’è, ma come si fa? Scopriamolo!

Come trasformare il giardino in una vera palestra outdoor

Se si ha la fortuna di possedere uno spazio esterno, grande o piccolo che sia, si può pensare di trasformarlo in una palestra a cielo aperto. Non si tratta solo di una comodità per allenarsi quando si vuole, senza vincoli di orari o spostamenti: creare una palestra outdoor significa regalarsi un angolo dedicato al benessere, da vivere ogni giorno.

Allenarsi in giardino
Lo sapevi che puoi creare una palestra in giardino?-inran.it

La prima decisione riguarda il punto in cui collocare gli attrezzi. È importante che il terreno sia pianeggiante e sicuro, ma anche che lo spazio non sia troppo esposto agli agenti atmosferici. Un sole diretto per molte ore, ad esempio, non permette di allenarsi in modo piacevole. Meglio optare per una zona ombreggiata e arieggiata,.

Una palestra outdoor non richiede necessariamente grandi superfici: già con 3-4 metri quadrati si possono installare gli attrezzi essenziali. Naturalmente, più spazio si ha e più sarà possibile variare l’allenamento, passando da panche e pesi fino a cyclette, ellittiche o addirittura un piccolo circuito funzionale. Gli alberi possono diventare preziosi alleati: offrono ombra naturale e, se non ci sono, si può pensare di piantarne di nuovi per creare nel tempo la giusta protezione.mUna volta scelta l’area, bisogna pensare al terreno. Allenarsi direttamente sull’erba o sulla sabbia può andare bene per esercizi leggeri, ma se si vogliono sfruttare al massimo attrezzi e macchinari la soluzione migliore resta la pavimentazione antitrauma. Resistente e sicura, è studiata per attutire cadute, proteggere i macchinari e rendere ogni sessione più confortevole.

Gli attrezzi da avere all’aperto

Qui entra in gioco la parte più divertente: scegliere cosa inserire nella propria palestra. Tutto dipende dagli obiettivi personali:

  • Tappetini da fitness per stretching, yoga e pilates.

  • Corde, elastici e piccoli attrezzi per un lavoro mirato.

  • Manubri e pesi per allenare la forza.

  • Panche multifunzionali per esercizi a corpo libero o con carichi.

  • Attrezzi cardio come cyclette, vogatori o tapis roulant magnetici.

  • Infine, dei contenitori da esterno per riporre in sicurezza gli attrezzi, evitando che si rovinino.

Una palestra outdoor richiede un po’ di manutenzione: pulire regolarmente il pavimento, controllare lo stato degli attrezzi e assicurarsi che siano ben fissati o riposti correttamente fa la differenza. Ci vuole impegno, ma con la giusta volontà si respira ariafresca e ci si allena!

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