Scrostare le padelle antiaderenti non è mai un gioco da ragazzi: ecco però la soluzione super smart, naturale ed economica
Le padelle sono solitamente quelle più esposte alle incrostazioni, che sia sporco o bruciature. Queste, infatti, necessitano di una pulizia a parte, a mano e quindi di una certa fatica. Le padelle vengono usate con cadenza quotidiana, quindi sfruttate al massimo. Per non parlare poi delle alte temperature alle quali sono esposte. Tendono quindi ad annerirsi, e ogni volta dobbiamo dedicare tempo e fatica alla loro pulizia.

È quindi necessario riuscire a pulire le padelle anche nella parte esterna, in fondo. La patina scura è sicuramente quella più difficile da scrostare. Ci troviamo, infatti, di fronte ad un fenomeno di accumulo di detriti carbonizzati e grasso. Dobbiamo quindi capire qual è il modo migliore per pulire le padelle nel modo corretto. Siccome si tratta di pentole antiaderenti, bisogna agire in modo delicato. Il rimedio c’è, e solitamente ce l’abbiamo in casa, in più è low cost, ed è in grado di farle tornare a brillare.
Pulizia padelle antiaderenti: ecco di cosa abbiamo bisogno
Prima di iniziare qualsiasi operazione è fondamentale avere a portata di mano tutto l’occorrente.
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Aceto bianco: è conosciuto per la sua azione disinfettante e sgrassante, oltre che per la capacità di sciogliere il calcare e ammorbidire lo sporco più ostinato.
Come disincrostare le padelle: ecco la soluzione naturale-inran.it -
Bicarbonato di sodio, leggermente abrasivo, perfetto per trattare le superfici annerite senza rovinarle. La sua azione delicata consente di eliminare residui carbonizzati e di restituire brillantezza.
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Una spugna con lato abrasivo, che permette di strofinare efficacemente ma senza rischiare di graffiare il fondo della padella.
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Uno spruzzino riempito con aceto, utile per distribuire il liquido in maniera uniforme e senza sprechi, andando a coprire anche i punti più difficili.
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Un panno morbido per la fase finale, indispensabile per asciugare e dare una rifinitura senza lasciare aloni.
Come rimuovere il fondo nero dalle padelle
Il problema del fondo annerito è piuttosto comune. In realtà, seguendo alcuni passaggi semplici e naturali, si può ottenere un ottimo risultato senza ricorrere a prodotti aggressivi.
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Spruzzare l’aceto bianco direttamente sul fondo esterno della padella. È importante coprire in modo uniforme tutta la superficie annerita: l’aceto comincerà subito ad agire, sciogliendo il grasso e ammorbidendo i residui scuri.
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Cospargere il bicarbonato di sodio sopra lo strato di aceto ancora umido. A questo punto avverrà la caratteristica reazione effervescente, utile perché solleva lo sporco carbonizzato senza danneggiare la superficie.
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Lasciare agire per 5–10 minuti. Questo tempo di posa è fondamentale per permettere agli ingredienti di lavorare in profondità. Se la schiuma dovesse dissolversi troppo presto, si può spruzzare ancora un po’ di aceto per riattivare la reazione.
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Strofinare delicatamente con la parte abrasiva della spugna. Grazie alla combo aceto e bicarbonato, lo sporco si solleverà facilmente e potrà essere rimosso senza sforzo e senza graffiare il rivestimento della padella.
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Risciacquare con acqua corrente, facendo attenzione a eliminare ogni residuo di bicarbonato, aceto e sporcizia staccata.
Per concludere, è consigliabile asciugare subito con un panno morbido. Questo piccolo accorgimento evita la formazione di macchie di calcare e lascia la superficie della padella più lucida e protetta, pronta per essere riutilizzata.