Sorpresa nel 730, spese sanitarie in detrazione sono sempre maggiori: i dati

730, aumentano le spese sanitarie che vengono detratte nel modello dell’Agenzia delle Entrate: quali sono e tutto quello che serve sapere.

Negli ultimi anni, la spesa sanitaria è diventata una delle voci più importanti per chi compila il 730. Visite mediche, analisi, prestazioni specialistiche, farmaci e dispositivi medici: tutte possono essere riportate nel modello precompilato seguendo le istruzioni dell’Agenzia delle Entrate. Questo comporta che molte uscite sanitarie sostenute nel 2024, verranno riportate automaticamente nella dichiarazione, lasciando al contribuente il compito di controllare la correttezza e, se necessario, correggere i dati.

medico con logo agenzia delle entrate
Aumento spese sanitarie detratte nel 720 (inran.it)

Notizia analizzata negli ultimi tempi riguarda un aumento delle spese sanitarie che vengono inserite all’interno del 730 presentato poi all’Agenzia delle Entrate per essere detratte. Capiamo nello specifico quali riguardano e come funziona.

730, spese sanitarie da inserire: come funziona

Un aspetto fondamentale, che deve sempre essere ben chiaro ai fini delle detrazioni riguarda le modalità di pagamento. Per poter accede alle detrazioni fiscali, sono fondamentali determinati strumenti di pagamento, ovvero quelli tracciabili: carte di credito, bancomat o simili. L’unica eccezione riguarda le spese mediche sostenute presso strutture accreditate o nelle farmacie e parafarmacie. In questi casi è ammesso il pagamento in contanti, basta che venga rilasciato uno “scontrino parlante” tramite tessera sanitaria.

730 modulo e logo agenzia delle entrate
730 e spese sanitarie i dati analizzati (inran.it)

Quando la spesa sanitaria annua supera 15.493,71 euro lordi, l’Agenzia delle Entrate permette una scelta: la detrazione può essere suddivisa in quattro rate annuali costanti anziché detratta in un’unica soluzione. Questa opzione non riguarda però l’acquisto di veicoli per disabili, e una volta scelta diventa vincolante per l’anno in corso. Nel caso di decesso del contribuente, gli eventuali eredi possono continuare a detrarre le quote residue in un’unica soluzione.

Perchè le spese sanitarie sono aumentate nei 730?

L’aumento delle spese sanitarie non è frutto di un’unica causa. È un fenomeno generato da due fattori principali: l’inflazione che alza i costi, e il maggiore ricorso al settore privato per visite ed esami. Secondo un’indagine del CAF Acli, tra il 2020 e il 2024 si è osservato un picco dovuto alle prestazioni sanitarie rinviate durante la pandemia, seguito da una crescita costante.

Analizzando le voci specifiche, i farmaci risultano la spesa più diffusa: sono presenti nel 69,3 % dei modelli, con un incremento medio del 12,7 % in cinque anni, per una spesa annuale media di circa 377 euro. Le cure odontoiatriche emergono in circa un contribuente su tre, con un aumento medio del 6,9 %, attestandosi intorno a 947 euro. Le prestazioni specialistiche sono un altro dato rilevante: seconde solo ai farmaci per frequenza, mostrano un aumento medio di 10,9 % in un anno, con punte di +70 euro nel Nord‑Ovest.

Un ultimo dato interessante analizzato, riguarda il modello precompilato: circa il 41 % dei contribuenti accetta il modello senza modifiche, specialmente per le spese sanitarie indicate. Questo porta un vantaggio concreto: esonero dai controlli documentali per quei dati non modificati rispetto alla versione predisposta dall’Agenzia.

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